giovedì 4 giugno 2009

4 Giugno 2009 L'avventura è finita

Il blog chiude.
Grazie a tutti per tutto!
Rimarrà leggibile ma nessuno potrà più postare nè commentare.
Chi ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato.
La decisione è stata presa stasera nel corso di una telefonata fra me e Gennaro.
Se qualcuno volessi chiarimenti e/o spiegazioni potrà contattarci di persona telefonicamente oppure via Email, saremmo lieti di poter dare una risposta.
Grazie ancora a tutti, in un modo o nell'altro ci siamo conosciuti meglio ed oggi sappiamo più cose riguardo gli altri.

Gioie e dolori, allegrezze e tristezze, coraggio e paura, certezze e dubbi, conferme e sorprese, delusioni e piaceri, abbiamo provato di tutto, chi in un modo, chi in un altro.
Se questo percorso ci avrà fatto del bene o del male lo sapremo magari più in là.
Grazie perchè ognuno, dico ognuno attraverso questo blog, magari a propria insaputa, si è esposto e, nel bene e nel male, si è fatto conoscere meglio da tutti gli altri.
Dio benedica tutti noi, senza distinzione alcuna.

martedì 2 giugno 2009

Di male in peggio.....Fatevi un backup

Vi invito a copiarvi le cose che vi interessano, comincerò a cancellare pian piano tutte le oscenità finora scritte. Di male in peggio, così non si fa altro che alimentare odio e rancore. Ah se mi avreste ascoltato, avremmo chiuso questo blog da tempo ormai evitanto tutti questi dissapori.
Copiatevi le cose che volete demandare ai posteri, fatelo finchè siete in tempo. La vita è breve nel mondo ci sono altre priorità a cui dare importanza, non si può più perdere tempo appresso a questo blog, è solo tempo perso.
P.S. A voi tutti che volevate il blog ad ogni costo chiedo: Dove siete finiti? Codardi!

lunedì 1 giugno 2009

BASTA, BASTA BASTA!

Io non ho parole e non faccio commenti.
Chi sa di doverlo fare chieda scusa a Dio agli uomini e poi alla fine..... si vergogni!

Blog di regime!!!

Se gli amministratori di questo blog se fossero a potere, l'Italia cadrebbe in una dittatura che Mussolini e il ventennio sarebbero bazzegole!

Ho un dubbio non si sarà mica pentito?

Alfredo Minopoli ha detto... Ieri ho avuto uno scambio di battute con Mario Martin, gli ho detto tutto quello che penso, la mia coscienza è a posto, nulla da nascondere o farmi perdonare, mi dispiace che magari ci sarà rimasto male, a io sono trasparente, dico pane al pane e vino al vino. Ma quale dibattito, con quali persone, questi sono amorfi, orti, inutili, non fanno altro che piangersi addosso, alla faccia della vivacità del cristianesimo, chist sò cat 'e coll', nun servon a 'niente, sanno solo ripetere cantilene e frasi fatte. Sono scontati!
31 maggio, 2009 14:36

E' stata di nuovo cancellata la parte che ora occupa questo spazip,il resto e' rimasto pubblicato,la parte cancellata era offensiva verso la dignita' di persona in genere e quindi dato che era stato messo in evidenza che cio' sarebbe stato cancellato (vedi raccomandazioni sui commenti) .tanto dovevo ! Gennaro Occhiobuono.

Lentamente muore...........

L'informazione di regime!

Violenza in piazza, chi soffia sul fuoco Tra nuove Br, anarchici e black bloc

Di Gian Marco Chiocci
(Il Giornale del 19-05-2009)
Gli esperti dell’Antiterrorismo analizzano da mesi la ritrovata effervescenza di più sigle para-eversive. Sono almeno una decina le strutture della galassia , o più in generale «antagonista» pronte a elevare il livello di scontro sui temi caldi del lavoro. Della crisi più in generale. Frange violente senza più copertura «politica» a caccia di sponde nelle fabbriche e nel sindacato di base più muscolare. Strutture che soffiano sul malcontento cavalcando, per ora, il modello di protesta del «» tornato di moda negli scontri in Grecia e nel G20 di Londra, pronto a ripetersi ad ogni occasione utile, come a , come al a luglio. Formazioni oltranziste portatrici di ideologie anche contrapposte alla ricerca di un raccordo comune per rilanciare quella «dura contrapposizione» sbandierata a febbraio sotto processo a Milano. Proprio alla luce dell’aggressione al leader della Fiom, Gianni Rinaldini, da parte dei gli analisti dell’antiterrorismo sono andati a rileggersi il proclama che il «prigioniero » provò a declamare in aula in difesa delle maestranze dello stabilimento Fiat campano «bastonate dallo Stato» durante gli scontri con la polizia lungo la Nel documento sottoscritto da sette militanti rivoluzionari si lanciava un assist politico agli operai di Pomigliano in lotta: «agli operai Fiat di Pomigliano in testa. La rivoluzione è necessaria, la rivoluzione è possibile». E ancora: «È proprio nel contesto della crisi economica che governo e padronato applicano la solita ricetta di farne pagare i costi alla popolazione gettando nel lastrico centinaia di migliaia di famiglie con la cassa integrazione e i licenziamenti (...). Per questo non c’è altra via Quelle parole, rilette e interpretate oggi alla luce di slogan che ne ricalcano la forma e la sostanza - osservano gli analisti - devono far riflettere anche in relazione alla rabbia per la recente notifica degli avvisi di conclusione indagine agli operai e ai rappresentanti sindacali della Fiat per i blocchi e i picchetti del 15 aprile scorso. Parole che non sorprendono però gli esperti dell’antieversione impegnati a tenere d’occhio ciò che definiscono «le nuove progettualità eversive». Un po’ tutte le sigle monitorate puntano, infatti, a tematiche sociali care ai movimentisti della stella a cinque punte. Per dirla come l’ha detta a , i gruppi che si rifanno agli ultimi brigatisti hanno tutta l’intenzione di cavalcare problemi caldi «come il precariato» e tutto ciò che ne consegue. Segnali di preoccupazione, come detto, non mancano. Minacce a sindacalisti e giuslavoristi, volantini nelle catene di montaggio, attentati a sedi di partito, chiamate alle armi via internet, atti vandalici. Si va dalla resuscitata «» che a marzo ha preso di mira esponenti di governo, agli attentati alle sedi di Forza Italia a Firenze e , fino alle minacce all’economista Piero Ichino e ai proiettili recapitati dalle «cellule di » al segretario del Pd del Lazio, Roberto Morassut. Si registra inoltre un graduale ritorno sia dei bombaroli anarchici del «Fai» e del «Fronte Rivoluzionario» sia di organizzazioni antagoniste già investigate insieme ai Carc precedentemente sfiorati da più inchieste sul . Ma è nelle fabbriche che la preoccupazione cresce poiché è qui che perdura la presenza di aree di consenso alle istanze più reazionarie. È qui che cova la rabbia pronta a esplodere.
pubblicato da Antonio Frosolone alias Primula Rossa

Incontrarsi per non amarsi ,,,,,,,,,

La nostra mente è un grande elaboratore.

Riesce ad immagazzinare milioni di informazioni , poi le seleziona e scarta quelle che il sistema operativo istallato ( livello culturale, scolastico, emotivo, religioso etc. etc.....) ritiene utile.

Poi c'è una seconda fase quella del ricordo (montaggio del film) seleziona le immaggini e i concetti li assembla ed esce fuori un ricordo (il film).

Questo è quello che è accaduto grosso modo, nelle menti di tutti quelle persone che sono venute ad Agerola.

Un pò di tempo fa ho letto il libro Cacciatore di aquiloni, un anno e mezzo dopo è uscito il film naturalmente per ch

sabato 30 maggio 2009

E tu..... hai ritrovato te stesso?

giovedì 28 maggio 2009

chi ha trovato un.......

Qualcuno ha trovato quel che qualcunaltro ha perso e' pregato di......... lasciarlo.......! Dopo molte peripe...e...zie e' stato finalmente ritrovato.....un uccello...grazie a tutti quelli che hanno partecipato alla ricerca e si sono adoperati per far si che ognuno abbia il suo.......eppure era in una chiesa ....diamine!

martedì 26 maggio 2009

LA PAZIENZA RICHIEDE MOLTA PRATICA




UN ABBRACCIO A TUTTI

sabato 23 maggio 2009

Finalmente parliamo di nuovo ...si accetta di tutto anche le stupidaggini...chi piu' ne ha piu' ne metta......

....o forse e' meglio evitare di parlare di noi...??? Parliamo di Mattia, perche' non abbiamo dato fiducia subito a questo padre disperato? Abbiamo chiesto scusa? Allora io chiamai al papa' di Mattia, per partecipare nella sua vita, lui mi tratto' molto freddo e mi disse che non aveva tempo di parlare con me e che dovevo richiamare un altro giorno perche' era occupato, quindi un po' delusa di quella telefonata decisi di non preoccuparmi piu' di tanto....Adesso indipendentemente dalle mie impressioni i miei sbagli le mie considerazioni e le mie stupidaggini la vita e le benedizioni della famiglia Salomone vanno avanti con e senza di noi. Adesso che abbiamo chiarito questo punto, andiamo avanti di cosa parliamo.... ? Siamo in grado di parlare di tutto senza offenderci? O preferiamo parlare soltanto con le persone che ci assecondano? Questo e' uno stimolo al confronto, al perdono alla riconciliazione........

Il mozzo è stato scambiato per capitano

Il mozzo ha detto e ripetuto le sue idee fin troppe volte, poi un giorno ha scelto definitivamente i suoi compagni di navigazione ed il suo capitano, tutti gli altri rimangno dei conoscenti il cui operato lui rispetta ma non condivide.
Oggi, utilizza il suo tempo per cose più proficue ed utili (almeno ci prova). Ha tracciato un bilancio ed ha preso atto del risultato finale traendone le dovute conseguenze.
Rimane sempre al suo posto, pronto a confrontarsi con gli altri, non è mai scappato e mai scapperà, è lì al suo posto qualora qualcuno lo cercasse.
Il mozzo da voi ha imparato tantissimo, Grazie.

Saluti


Chi è a corto di memoria può rileggere questi miei ultimi post:

Grazie a Dio io sono libero
Pubblicato da Alfredo Minopoli il 29 Dicembre 2008
Per quanto ritengo sia superfluo doverlo ricordare, è il mio essere uomo libero che mi permette di esprimermi senza peli sulla lingua, essere aperto a qualsiasi tipo di confronto umano e civile non ritenendo di dover essere a tutti i costi stereotipato o pensarla secondo certi canoni.

Dio ha creato l'essere umano rispettandone la individualità e lasciandogli il libero arbitrio.
Impariamo anche noi a rispettare il prossimo ma soprattutto a confrontarci con lui in umiltà.
Nessuno deve pretendere di essere il detentore della verità.
Ho ritenuto fantastico poter rivedere di nuovo tutti gli amici della mia adolescenza, è stato fantastico poterli incontrare dopo tantissimo tempo, ma, non pretenderò mai che essi siamo come me o che abbiano le mie stesse idee.
Trenta anni fa accettare totalmente gli altri era un "atto dovuto", le convivenze erano "forzate", oggi, grazie a Dio e grazie alla mia libertà, posso scegliere i mie compagni di viaggio senza alcun implicito obbligo o imposizione da parte di qualcuno.
Voglio bene e rispetto tutti, ma viaggiare insieme è un altra cosa.Io ho imparato ad accettare ma soprattutto rispettare il prossimo, seppur nella diversità.
Imparando a rispettare le individualità, solo in questo modo, forse, si potranno allargare le proprie vedute senza cascare nella trappola del settarismo.


Io direi proprio di chiuderla qui
Pubblicato da Alfredo Minopoli il 30 Dicembre 2008
"I peggiori nemici della Chiesa non sono gli infedeliI peggiori nemici della Chiesa sono gli ipocriti, i formalisti, i cristiani solo di nome, i doppi di cuore" C. H. Spurgeon

Cosa altro bisogna dire..... ci siamo ormai fatti una idea su quello che ci circonda.
Ognuno traendo le dovute conclusioni a distanza di anni traccerà il proprio personale bilancio.
Io nel trarre le mie conclusioni invito tutti i citati da Spurgeon a stare lontano da me.
Arrivederci e grazie.Dio ci benedica.


L'indifferenza è stata sconfitta
Pubblicato da Alfredo Minopoli il 3 Febbraio 2009
Ricordate l'apparizione del papà di Mattia su questo blog? Ricordate i dubbi espressi, le perplessità avanzate, le indagini, i pastori coinvolti, le telefonate fatte, gli incarichi ad indagare richieste a persone che vivono in Sicilia?
Insomma, mancava solo il coinvolgimento dei Servizi Segreti.
Io ricordo tutto, e, la certezza che ebbi allora sul fatto che si trattasse di una storia vera oggi mi viene confermata con questa lieta notizia MATTIA AD APRILE SARA' IN FLORIDA!
Dio ti benedica Mattia, a te e ai tuoi genitori che, con fede e tenacia hanno creduto in questo viaggio.
Nulla da dire invece a coloro che hanno dubitato e che a tutto oggi non hanno avuto il coraggio di chiedere scusa. Spero comunque lo faranno nella loro "cameretta".Per codesti individui pubblico la lettera che il Comitato Aiutiamo Mattia inviò in quei giorni sperando che oggi, alla luce di quanto avvenuto, la leggano con attenzione e facciano mea-culpa.
IN BOCCA AL LUPO MATTIA..... DIO E' CON TE!
P.S. Avrei voluto titolare questo post "Vergogna" ma poi .....

venerdì 22 maggio 2009

Un momento di delusione.....

Mi sono assentata dal blog ed ho visto che nessuno ha proprio niente da dire. Anche facebook sta facendo la stessa fine nei confronti del nostro gruppo di Soccavo, si copiano solo filmati di utube e si postano con una frase qua e la' tanto per dire qualcosa. Siamo proprio poveri e freddi nei contatti umani, ma no.. il problema sono quelli di Soccavo quelli degli anni 70, io ho dato quello che potevo, nonostante alcune cattiverie subite, siamo stati solo un bluff. Le parole e le lacrime di Agerola, le vedo solo parole al vento. Anche il capitano della nave ci ha abbandonato perche' offeso anche lui non ha piu' niente da dirci.Che delusione siamo stati gli uni per gli altri. Come tanti anni fa, proprio come allora ce ne freghiamo gli uni degli altri, e' proprio vero se c'e un interesse siamo amici, se poi non si puo' ricavare niente, nella propria mente magari si dice la famosa frase..."che me ne frega a me.......Che delusione.

mercoledì 13 maggio 2009

vi ricordo che : vi voglio bene.

domenica 10 maggio 2009

Festa della mamma



Oggi, festa della MAMMA!

Auguri a tutte le MAMME, e volevo dirvi amate e rispettate le MAMME quando sono vive, finchè sono con voi, quando mancheranno, la Parola MAMMA si ferma in gola, a me personalmente non mi riesce di pronunziarla bene, è una sensazione strana, come che non sia naturale, Mamma non è come madre, Mamma è probabilmente la prima parola che pronunciamo, Mamma è quella persona che si è dedicata completamente a noi a costo anche della vita, Mamma è tutto! Amate, rispettate e godetevi la loro presenza finchè ci sono. Queste considerazioni non vogliono essere un rimprovero (non mi permetterei mai) ma solo uno sprono a meditarci sopra.
Ciao a tutti, e di nuovo

AUGURI A TUTTE LE MAMME!!!!

Gennaro Occhiobuono

lunedì 27 aprile 2009

Se Dio ha creato tutto, allora perche' esiste il male?



Molti se lo chiedono........

domenica 26 aprile 2009

bella giornata


Ciao a tutti! Tutto bene ?grazie a Dio! Ieri siamo stati alla reggia,bella giornata,Benedetto sia il Signore!Grazie a Dio c'era un sacco di gente,Alleluia! Siamo stati proprio bene,vedere quei prati fioriti,il Signore e' veramente Grande!La gente correva,grazie a Dio,e i ragazzi giocavano a pallone,gloria a Dio! Una moltitudine di persone che si godeva l'aria aperta,lode al Signore! Che bella giornata ci ha riservato il Signore,alleluia,Gesu' e' il vero Pastore,alleluia,Egli ci ristora l'anima,anche con queste cose,se penso a quelle persone che stanno nel fango in Abruzzo.....gloria a Dio che li ha salvati,alleluia,poteva andare peggio,ma il Signore pone dei limiti invalicabili,meno male che ci sono delle persone che si stanno impegnando per quelle popolazioni,gloria a Dio! Il Signore dia a loro la forza e la saggezza,alleluia! vi saluto con la consapevolezza che il Signore fara' grandi cose!Che Dio aiuti quelle popolazioni,noi PREGHEREMO! Abbiamo gia' organizzato della riunioni di Preghiera,lode a Dio,e se Dio ci ascoltera' i problemi di quelle popolazioni saranno risolti,ALLELUIA!,ciao a presto.

martedì 14 aprile 2009

L'appartenenza...

.
Vi invito a leggere con attenzione le frasi che scorrono su questo video...riflettiamo insieme...

sabato 11 aprile 2009

cosa !?


QUESTA E' LA NOSTRA PASQUA! BUONA PASQUA A TUTTI!

giovedì 9 aprile 2009

Buon Compleanno Vittorio!


Auguri Vittorio e tante benedizioni a te e a tutta la tua famiglia!

sabato 4 aprile 2009

Aprile mese del risveglio primaverile..mese prolifico per i compleanni!






Questo mese alcuni dei visitatori di questo blog compiono gli anni, parlo di Vittorio Bernile, Silvana Esposito, Pina Barro, Daniele Heinze, Marion Martin, Roberto Ciotola, questi sono quelli elencati sulla mia agendina, un mese allegro, per me speciale ed insieme alla torta aggiungiamo tanta buona cioccolata!

giovedì 2 aprile 2009

Quanto e' costato questo amore.................... «Amatevi gli uni e gli altri, come io vi ho amati»


P.S Questo video non e' raccomandato ai piu' piccoli e ai piu' sensibili!

Above all powers" lyrics:

Above all powers
Above all kings
Above all nature
And all created things
Above all wisdom
And all the ways of man
You were here
Before the world began

Above all kingdoms
Above all thrones
Above all wonders
The world has ever known
Above all wealth
And treasures of the earth
There's no way to measure What You're worth
------CHORUS-------
Crucified
Laid behind the stone
You lived to die Rejected and alone
Like the rose
Trampled on the ground
You took the fall
And thought of me
Above all

sabato 28 marzo 2009

Buon Compleanno Gennaro!

giovedì 26 marzo 2009

chi........chiiiiiii.come......comeeeeee.........quando.......quandoooooo

ridiamo, forse ci fa' bene o male? chi stara' bene ,chi stara male, chi salira le scale dell'euforia chi scendera le scale dello sconforto, chi si fara' una risata scanzonata e chi invece si sentira' a disagio per il filmato,chi approvera'(?), e chi disapprovera'(?) , come si e' permesso o ha fatto bene qualcuno dira', ma chissa' fin dove si arrivera'? e chi pubblica puo' e deve preoccuparsi del giudizio altrui o fregarsene? puo' succedere che non si pubblichi per paura del giudizio o puo' succedere che si pubblichi fragandosene dall'urtare le sensibilita' degli altri partecipanti? e che fare se qualcuno si offende percio' che pubblichi ? fregarsene o chiedere scusa? ma pensare che la vita e' anche questa e' peccato? o si e' nel giusto prendendo la vita per come viene? ci si puo' permettere che se si hanno dei problemi uno cerchi di sdrammatizzare facendosi una risata,o deve arrovellarsi la mente? magari per non urtare gli altri, per essere preciso non sto' parlando di me .ma poi che me ne frega se ce' chi sale o chi scende,chi giudica e chi approva, chi e' sensibile e chi non lo e',se la mia capa mi dice di fare qualcosa la faccio assumendomi tutte le mie responsabilita', d'altronde come ho sempre fatto,chi puo' mettere dei limiti alla MIA vita? forse chi non vuole limiti alla propria?ciao

martedì 24 marzo 2009

Per i più golosi!!!!!!


Torta "Pinguì"


Gli ingredienti sono pochi, di facile reperibilità, il procedimento è semplice e la riuscita è sicura....quindi forza!

farina 150 gr

zucchero 150 gr

3 uova (intere)

burro 75 gr

cacao amaro 3 cucchiai

50 ml di latte (un bicchiere scarso)

1 bustina di lievito per dolci


PER LA FARCITURA

1 barattolo di nutella (non quello grosso grosso che poi avanza e ve la pappate di nascosto!)

1 confezione di panna da montare

Achtung! Per fare questa ricetta è fondamentale possedere delle fruste elettriche...se non le avete , forse vi conviene lasciar perdere, perchè se è vero che per amalgamare gli ingredienti potreste anche tranquillamente farne a meno...per montare la panna sono indispensabili. Se non le avete e non volete rinunciare alla torta ci sono varie soluzioni....la chiedete in prestito alla vicina di casa/suocera/mamma, altrimenti fate questo acquisto perchè non è molto impegnativo e dà tantissime soddisfazioni, in particolare io vi consiglio quella con la ciotola costa un pò di più di quelle senza ma è più comoda.Ora siete pronti?...

Amalgamate bene uova e zucchero, incorporate la farina, il latte, il lievito, il cacao e frustate per bene fino a che tutti gli ingredienti non saranno bene amalgamati, imburrate una teglia da forno, versateci tutto l'ambaradan e infilate nel forno già caldo a 180° per una quarantina di minuti, poi dipende un pò dal forno, non perdetela di vista, e non si brucerà (non di sua spontanea volonta! )
Quando sarà cotta, tiratela fuori e fatela stiepidire, non freddare completamente, tagliatela in due (orizzontalmente ovviamente), otterrete due dischi, su quello inferiore spalmate un bello strato di nutella e uno di panna che avrete precedentemente montato....poi ricomponete il dolce con lo strato superiore .... e GOOOODETEEE!!!!!!

AAA Cercasi..............



........Amici fedeli!
Scrivete su: Nel principio era...
http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=36250889

VI ASPETTO!

lunedì 23 marzo 2009

Dai il meglio di te

martedì 17 marzo 2009

Per quelli che desiderano addolcire le loro amarezze con una bella zeppola!



ZEPPOLE DI SAN GIUSEPPE
300 gr di acqua
270 gr di farina
90 gr di burro
6 uova(se usate le giganti anche 5)
1/2 cucchiaino di sale,vanillina q.b. limone grattugiato

Crema:
400 gr di latte
3 tuorli
70 gr di farina
130gr di zucchero
limone grattugiato
amarene sciroppate
In una casseruola versare l'acqua con il burro a pezzetti,il sale e lo zucchero,portare ad ebollizione e versare la farina setacciata in un solo colpo,girare velocemente col cucchiaio di legno e stendere la pasta sulle pareti della casseruola per asciugarla(sempre col fuoco acceso).E' importante far asciugare bene la pasta,in modo che possa assorbire tutte le uova senza diventare troppo molle. Far raffreddare la pasta cotta,metterla in una planetaria o in un robot e aggiungere un uovo alla volta,lavorare con la frusta K,sbattendo bene il composto,fino all'esaurimento delle uova.Alla fine della lavorazione la pasta deve risultare soda e compatta,tipo una crema pasticcera solida,e più consistente di quella per bignè al forno,altrimenti tende ad assorbire troppo olio. Mettere la pasta in una sache a poche con bocchetta spizzata grande,spremere formando delle ciambelle della grandezza desiderata,su quadrati di carta forno.Versare contemporaneamente le zeppole in una larga padella con olio profondo,caldo ma non bollente,appena si staccano togliere i quadrati di carta.Dopo un minuto girarle e farle gonfiare,rigirarle ancora ed alzare la fiamma per dorarle.Toglierle dall'olio efarle asciugare su carta casa.Per la seconda serie di zeppole,aggiungere un pò di olio per raffreddarlo e friggere altre zeppole,poi alzare di nuovo la fiamma a metà cottura.Uso questo sistema per evitare la frittura con 2 pentole che è un pò scocciante,il risultato è buono.Non friggere mai,inizialmente,con olio troppo caldo,altrimenti le zeppole non si gonfiano bene e risultano poco cotte all'interno.Per la frittura uso olio di arachide o di mais. Altro sistema per eliminare l'olio in eccesso è quello di metterle nel forno,con sotto carta casa nuova,a 80° per 5 minuti,poi le lascio fino a che la carta non ha assorbito buona parte dell'olio. Preparare la crema,metterla in una sache a poche e spremerla sulle zeppole,aggiungere le amarene e spolverizzare con zucchero a velo.

giovedì 5 marzo 2009

io....sono.....


Si...io ...sono,ovvero se ...io fossi, o anche sarei,per prima cosa taglierei i piedi a chi cammina troppo per farsi i fatti degli altri nelle loro case,poi taglierei le dita delle mani a chi ha la capacita' di manipolare le cose,per non parlare di quelli che ascoltano solo quello che vogliono ,gli tapperei le orecchie,e quelli che vedono in senso strabico,gli raddrizzerei gli occhi,be non dimentichiamoci di quelli che parlano a pappagallo,tipo cantilene e frasi fatte o prese ma mai parole di confronto e dialogo dal cuore,gli cucerei la bocca,ma a quelli che camminano in questo mondo senza toccare senza udire senza vedere senza parlare gli dico "ma che campat' 'a fa'? Nun sit' buon' ne po' Re' ne pa Muglier' ne' po' Fuoc' ne' p' l'acqua" E chest' E'

martedì 3 marzo 2009

domenica 1 marzo 2009

La speranza puo' cambiare la nostra realta'! Vedrai miracoli se ci crederai,....


Un abbraccio ai miei amici ..i giovani della Chiesa di Soccavo degli anni '70

lunedì 23 febbraio 2009

Un mio sfogo

Amici o forse è meglio dire conoscenti?
Il mio cuore è pieno di tristezza nel vedere tutta questa indifferenza.
Pensavo che con l'andare avanti con l'età le cose sarebbero state diverse non ci sarebbero state più intolleranze, credevo che ci saremo rispettati e cercati tanto di più rispetto a 30 anni fà (Io l'ho fatto un po' con tutti voi ma è stato solo a senso unico con la maggior parte di voi)ma mi ero sbagliato ci sono state nel passato, e nel presente sempre e solo i pochi e solo i pochi che legavano (e adesso ancora di meno) e meno verso le altre persone.
Questo è il mio ultimo post che pubblicherò dopo un lungo silenzio (anche io ho un lavoro che mi porta via tanto tempo e quello che avevo l'ho dividevo con la mia famiglia e voi)dopo aver combattuto contro questa mia decisione, ma voler credere ancora una volta nella bontà umana e soprattutto in quella spirituale che ci lega o che forse ci legava ho inteso che essa non ci lega più (mi auguro di sbagliarmi)nella gran parte di noi. Tutti abbiamo i nostri problemi, sofferenze ma ciò non toglie il piacere o forse il dovere di rubare un po' di tempo a noi stessi alla famiglia e dedicarlo a chiamare e a chiedere:
Anche una riga agli amici (forse è troppo) di un tempo, che si sono ripromessi di continuare o iniziare la strada ins se pur lontani.
Smettetela di seguire sempre di più la tecnologia non vi rendete conto che sempre di più si è cambiati e sempre meno ci siamo ritrovati?
Fermatevi fate marcia indietro....ritorniamo a quando ci siamo incontrati, lasciando ruota libera a tutti i contestatori e non.
Ancora una volta come di mia abitudine ma sincere se con questo mio dire ho recato offesa vi chiedo scusa, continuerò a seguirvi da lontano senza più fare o dire.
Chi vuol sapere di noi il mio indirizzo l'avete il telefono anche e di sicuro vi risponderemo.
Auguro a ognuno di voi tanta prosperità e felicità.
SECONDO IL MIO PENSIERO L'AMICIZIA è ONESTà, SINCRITà, SCIETTEZZA, PARLARE IN FACCIA, CHIARIMENTI, MANDARCI A QUEL PAESE, E POI LA RICONCILIAZIONE.
vi saluto e vi abbraccio.
LUCIANO
stamattina pensavo all'amicizia
e voglio condividere un mio pensiero
L'amicizia è come un campo più la coltivi, più porta frutto
ma se questo campo l'ho abbandoni
esso diventerà arido.
E ciò che vogliamo?

UN VECCHIO COMMENTO:
molto giusto caro Luciano, L'AMICIZIA va coltivata, ma se uno non vuole essere coltivato che ci vado a fare nel campo? ciao e stammi bene, spero che abbia trascorso dei giorni un po' più tranquilli in famiglia, e soprattutto in pace. ti saluto anche da parte di Silvana e sappi che sei tu e la tua famiglia siete nel nostro cuore

sabato 21 febbraio 2009

avviso ai......naviganti assenti


Salve sono Gennaro, per chi non mi conosce, volevo solo farvi alcune domande, specialmente a chi a parole si opponeva alla chiusura del blog, dove siete? Il blog e' in piedi, ci si viene e va, chi lascia un segno e chi no, ma chi sono quei derelitti che lasciano il segno? E i gran sostenitori della non chiusura del blog chi l'ha visti? Sto sertiamente pensando di scrivere alla Sciarelli del programma Rai "Chi l'ha visto"! Scusate,ma siete o apparite? Sinceramente non l'ho capito ancora, tutti a sostenere che non ci doveva essere obbligo di scrivere, quando qualcuno dei presenti attivamente sul blog incoraggiava a quelli non sempre presenti, per usare un eufemismo, di scrivere! E come dimenticare dei rimproveri fatti da alcuni dei sempre non presenti sul blog, che quelli sempre presenti sul blog quasi tutte le sere si incontravano su Skipe e non sul blog! Adesso ce' qualcuno che si e' offeso perche' ci siamo trasferiti su Facebook, ma dove siete? Dove eravate? perche' leggere cose altrui e non far leggere le vs cose? Nessuno vi doveva obbligare a scrivere sul blog, ma pero' pretendete che altri non vadano su altri sistemi! Non vi sembra assurdo? Non credo che sia dovuto all'eta' anche se ci avviciniamo tutti allo scavalco della mezza eta', pero' mi sembra proprio un ragionamento sclerotico e francamente me ne dispiace!ciao a tutti

martedì 10 febbraio 2009

La festa dell'amore... non e' solo per gli innamorati.......... Amore = Rispetto!



Non potevo guardare e rimanere insensibile...Sono giorni che nessuno risponde al post precedente. Mi domando.... forse e' stato scelto un argomento troppo impegantivo d'affrontare....?? E' da tempo che nemmeno io mi faccio sentire, ma solo perche' ho voluto vedere cosa si provava ad essere insensibili....Oggi ho ceduto purtroppo, che devo fare non ci riesco, ho dovuto rispondere,Gennaro si e' rivolto a noi mica a nessuno...? Freddezza..passivita' insensibilita'..orgoglio..Chissa' se questi sono doni spirituali, ho riletto 1 Corinzi 13 e non li ho trovati... :-( Gennaro caro, se non erro ci hanno insegnato che l'amore viene da Dio e dove c'e Dio c'e unita', se ci ignoriamo o se non "c' ne pass' manc' pa' capa" vuol dire che non c'e amore o forse non ne conosciamo il significato....l'amore sollecita il rispetto per gli altri. Come si puo' rimanere insensibili ad un appello come il tuo? Hai anche detto vi aspetto.....!Come mi manca questo blog! E sono certa che manca anche a voi....Molti dei bei ricordi si sono frantumati purtroppo e vi confesso che alcune persone a cui volevo bene ho dato tutta la mia fiducia e come risultato sono stata usata e calpestata, senza rispetto di quello che eravamo e nell'ambiente in cui ci siamo conosciuti, ma mi sforzero' a rimanere la Sandra di sempre e per colpa di alcuni non commettero' l'errore di non rispettare le persone che hanno condiviso con me i migliori anni della mia gioventu', cerchero' di mettere le delusioni da parte e continuero' a volervi bene. Il 14 Febbraio e' la festa dell' amore, proviamo a non rimanere indifferenti io vorrei vedere su questo blog, una riconciliazione e un segno d'affetto.Buona Festa dell'amore, specialmente per coloro che hanno indurito il cuore ma e' ancora riversibile. Lasciamo che l'amore prenda il sopravvento nella nostra vita!L'amore e' l'habitat naturale dello Spirito di Dio.Facciamo pulizia nel nostro cuore e diamo precedenza a cio' che conta! Happy Valentine's Day!

sabato 7 febbraio 2009

quale e' la differenza?


Vorrei lanciare una discussione,sperando che quelli che leggono,commentino pure dicano la loro su cosa differenzia il Vecchio testamento dal Nuovo?Quali sono le differenze che Gesu' predicava?Che differenza ce' tra Cristianesimo (cosi come ce l'hanno fatto conoscere)ed Ebraismo?Tra religiosita' e Vita?ALLA LUCE DELLA PAROLA, E' GIUSTO STARE CHIUSI IN QUATTRO MURA PER PREGARE,ADORARE,PARTECIPARE A CULTI VARI,FARE CONFERENZE, E POI DIMENTICARSI DEL MONDO?(io non sono contrario a queste cose,conosco la loro importanza,ma se non sono fine a se stesse non so' quanto siano utili) QUESTO NON VA' CONTRO L'IDEA STESSA DI DIO CHE E' SCESO FINO ALL'UOMO PER REDIMERLO?Quando ce' tempo per fare altre cose per l'avanzamento del Regno di Dio?Allora gli asceti ed eremiti del medioevo avevano ragione di separarsi dal mondo?Ma Gesu' non aveva comandato di andare per il mondo ad annunciare la buona novella?Ci aveva detto che se anche non siamo del mondo comunque rimaniamo nel mondo,che ci avrebbero riconosciuti dall'UNITA' e dall'AMORE che ci sarebbe stato tra di NOI?potrei aggiungere altro,pero' vorrei che almeno i credenti che frequentano questo blog commentassero,completassero le cose che mancano,raccontino le loro esperienze senza timori e cercando di essere se stessi,ragazzi il confronto e' il sale del dialogo e della democrazia,Dio si rivela anche nei confronti piu' aspri,e forse solo in quelli!Vi aspetto

venerdì 6 febbraio 2009

Il grande indice inquisitore!!!

Sembra un appuntamento dato, ogni periodo di tempo da questo blog (che doveva essere un muretto dove si incontrano alcuni amici per incoraggiarsi, raccontarsi, scambiarsi battute ecc. ecc.) si deve cogliere l'occasione per ergersi e proclamare la propria opinione che suona tanto: come un giudizio minaccioso, ma perchè poi? Quando sappiamo benissimo ognuno d noi che dovremo rendere conto a Dio per ogni opera buona fatta e non fatta. Io mi permetto di parlare dicendovi che da quando conosco il Signore la mia vita è dipesa da Lui e non da altri, se mi danno è perchè Lui così permette se non mi telefona nessuno e se per lunghi mesi vivo senza sentire verbo è perchè Lui vuole tenermi con Lui e per Lui soltanto, c'è un proverbio a Napoli che tutti voi ben conoscete: " Nun nze move foglie ca' Ddie nun voglie ", sapete, quelli che non hanno dato per Mattia probabilmente hanno dato per me o per altri che pure versavano in brutte acque, perchè ogni tanto queste ramanzine? Io vi voglio bene e solo il Signore conosce il mio cuore, quindi.... però...se deve continuare così, va bene fare cio' che avete sempre minacciato di fare, chiudete questo spazio e che non se ne parli più. Con amore ma nella verità e trasparenza mi allontano discretamente.

martedì 3 febbraio 2009

PARTECIPA AL QUIZ

Quanti Giovedì e quante Domeniche sono passate dalla richiesta di aiuto per Mattia fino ad oggi?



Proviamo a dare la risposta esatta.

L'indifferenza è stata sconfitta

Ricordate l'apparizione del papà di Mattia su questo blog? Ricordate i dubbi espressi, le perplessità avanzate, le indagini, i pastori coinvolti, le telefonate fatte, gli incarichi ad indagare richieste a persone che vivono in Sicilia?
Insomma, mancava solo il coinvolgimento dei Servizi Segreti.
Io ricordo tutto, e, la certezza che ebbi allora sul fatto che si trattasse di una storia vera oggi mi viene confermata con questa lieta notizia


MATTIA AD APRILE SARA' IN FLORIDA!


Dio ti benedica Mattia, a te e ai tuoi genitori che, con fede e tenacia hanno creduto in questo viaggio.
Nulla da dire invece a coloro che hanno dubitato e che a tutto oggi non hanno avuto il coraggio di chiedere scusa. Spero comunque lo faranno nella loro "cameretta".

Per codesti individui pubblico la lettera che il Comitato Aiutiamo Mattia inviò in quei giorni sperando che oggi, alla luce di quanto avvenuto, la leggano con attenzione e facciano mea-culpa.


IN BOCCA AL LUPO MATTIA..... DIO E' CON TE!




Dal Comitato per Mattia

Ho ricevuto questa Email che pubblico su esplicita richiesta del Presidente del Comitato aiutiamo Mattia.

Se puoi, inserisci sul sito questo:
Salve a tutti, spero possa qualcuno capire senza avere bisogno di garanzie, quali pastori, mediatori ecc......ma ogni cosa fatta spontaneamente e con cuore allegro.
Ognuno di noi deve rendere conto personalmente a Dio sennò dovremmo dubitare pure delle offerte fatte in Chiesa, dove molti pastori ne hanno approfittato... comunque lasciamo stare queste cose.
Siamo un gruppo di famiglie cristiane che hanno formato un Comitato x aiutare la famiglia del piccolo Mattia Salomone (tre anni) che vive a Catania. Il piccolo e' affetto da un grave danno celebrale e dovranno portarlo in un grande centro riabilitativo della Florida (USA).
Vi voglio ringraziare in anticipo, credo x fede che ognuno di noi farà qualcosa, ognuno di noi x le piccole o grandi possibilità che Dio gli darà.
Aiutiamo Mattia sia con le preghiere di sostegno x il piccolo e x la famiglia e sia con l'azione.
Il poco di ognuno di noi puo' fare tanto x Mattia: abbiamo un Padre grande e meraviglioso, Lui non aggiunge ... Lui moltiplica!
C'è più gioia nel dare che nel ricevere..... noi vogliamo mettere in pratica la volontà di Dio:
Noi vogliamo insieme a voi sconfiggere nel nome di Gesù quel muro dell' indifferenza che si insinua nella fratellanza.
Che spinti da un sincero amore fraterno possiamo muoverci all'interno del corpo di Cristo uniti x regalare a Mattia un'autonomia maggiore, una vita migliore.
Per ulteriori informazioni : www.ilportaledimattia.com er donazioni:
BANCA DI ROMA S.P.A. C/C 2539632ABI 3002 CAB 16907 CIN W
INTESTATO A COMITATO AIUTIAMO MATTIA
VUOI ULTERIOLMENTE AIUTARE MATTIA:
manda quest' e-mail a tutti coloro che conosci....e dichiara sconfitta l'indifferenza.
Il Presidente del Comitato Aiutiamo Mattia
Amalia Diletti 095 9890219349 8155026
Pubblicato da Alfredo Minopoli alle ore 19.00



P.S. Avrei voluto titolare questo post "Vergogna" ma poi .....

sabato 24 gennaio 2009

ciak...si cambiano le carte in tavola....MAI DISPERARE!


Ciao a tutti,2 settimane fa' ho postato della situazione lavorativa a cui mi apprestavo ad affrontare,cassa integrazione,l'anticamera per la disoccupazione,ma quanto meno te l'aspetti,ciak...cambiano le carte in tavola,stasera ho fatto un colloquio di lavoro e forse da martedi iniziero' un periodo di prova,formale,cosi cambiero datore di lavoro,lavorero al coperto,in ambiente pulito,e continuero a fare la mia professione,a 3 km da casa,mai DISPERARE,LASSU' CE' QUALCUNO CHE SE NON LO SAPPIAMO,CI AMA,INDIPENDENTEMENTE DA QUELLO CHE SIAMO! Intantoche' eravamo peccatori Egli e' morto per noi !Questa e' una grande verita' e una grossa sconfitta per chi ci vuole perdenti,la vittoria e' nostra!

lunedì 19 gennaio 2009

RINGRAZIAMENTO

Certo il periodo non è dei migliori c'è poco da essere allegri. Io però voglio ugualmente ringraziarvi perchè ci siete. Con tutte le nostre imperfezioni,possiamo non concordare su tutto,però sono sicuro che ci vogliamo bene e senza ipocrisie. Qualcuno di noi si è perso momentaneamente per strada,ma potrebbe ritornare,con gioia di tutti.sono un buonista? può darsi,è un difetto? poco importa,importa sapere L'affetto che ci lega e che annulla la distanza che ci separa e l'impossibilità momentanea di poterci rivedere.
Un bacio a tutti voi
RD

mercoledì 14 gennaio 2009

I veri amici vedono i tuoi errori e ti avvertono : I falsi amici vedono allo stesso modo i tuoi errori e li fanno notare agli altri. ( aristotele)

venerdì 9 gennaio 2009

CHE DIRE........' E SOPRATUTTO ....CHE ...RISPOSTA?

OGGI MI E' STATO COMUNICATO CHE DA LUNEDI' SONO IN CASSA INTEGRAZIONE,INSIEME A TANTI ALTRI DELLO STABILIMENTO DOVE LAVORO,E INSIEMA A TANTI ALTRI DI ALTRE FABBRICHE,QUANDO ANNI FA' IN COMUNITA' SI PARLAVA DI STARE ALMENO VICINO A PERSONE CHE STAVANO NELLO STATO CHE IO MI TROVERO' DA LUNEDI,VENIVO GUARDATO COME UN MARZIANO,"LA CHIESA NON PUO' SOSTITUIRE LO STATO",NON SI DICEVA MA TRASPARIVA DALLE PAROLE PERPLESSE!DA LUNEDI ASSAPORERO' SULLA MIA PELLE COSA SIGNIFICAVA PER QUELLE PERSONE,E FORSE AVRO' ANCORA,E ME NE DISPIACE,CONFERMA CHE PER CAPIRE LE COSE BISOGNA ASSAGGIARLE SULLA PROPRIA PELLE ,SE NO NON SI GUSTA APPIENO IL SAPORE DELLA "SOLITUDINE", E DEVO DIRVI CHE HO VERGOGNA DELLE COSE CHE PENSAVO DI FARE ,ANCHE DA SOLO,E CHE NON HO FATTO!ED HO VERGOGNA DELLE SOCIETA' CHE NE HO FATTO PARTE,PERCHE' ANCORA OGGI SI DISCUTE DELLA PUREZZA DELLA DOTTRINA E DELLA SUA APPLICAZIONE PERDENDO PER STRADA IL SENSO DEL TUTTO!CHE DIRE......CHE RISPOSTE .........?

martedì 6 gennaio 2009

Indiani d'America - testo di Capo Dan George - L'Anima di un Popolo

I nostri figli devono andare a scuola per essere civilizzati. Lì vengono a conoscenza delle chiese. Sembra che esse siano state costruite con l'intenzione di addossarsi colpe l'uno con l'altro. Quando la gente trova da ridire sulle chiese anche Dio viene coinvolto nelle loro contese. La chiesa di mio nonno non era costruita da uomini: quindi lui non avrebbe mai potuto insegnarmi a litigare con Dio. La nostra chiesa era la natura. Abbiamo perso così tanto. Sebbene le circostanze fossero contro di noi, la colpa è anche nostra. Non abbiamo saputo affrontare lo shock che l'uomo bianco ci inflisse. Sono nato in una cultura che viveva in case aperte a tutti. Tutti i figli di mio nonno e le loro famiglie vivevano in un'abitazione di 26 metri e mezzo di lunghezza, vicino alla spiaggia, lungo una insenatura. Le loro camere da letto erano separate da una tenda composta di canne, ma un unico fuoco comune nel mezzo serviva ai bisogni culinari di tutti. In case come queste la gente imparava a vivere e a rispettare i diritti di ognuno. I bambini dividevano i pensieri del mondo degli adulti e si trovavano circondati da zie e zii e cugini che li amavano e non li minacciavano. Oltre a questa reciproca accettazione, c'era un profondo rispetto per ogni cosa presente in natura che li circondasse. Per mio padre la terra era la sua seconda madre. Era un dono del Grande Spirito e l'unico modo di ringraziarlo era quello di rispettare i suoi doni. L'uomo bianco invece ama solo le cose che possiede: non ha mai imparato ad amare le cose che sono al di fuori e al di sopra di lui.In realtà o l'uomo ama tutto il creato o non amerà niente di esso.La mia cultura dava valore all'amicizia e alla compagnia, e non guardava alla privacy come a una cosa cui tenersi aggrappati, poiché la privacy costruisce muri su muri e promuove la sfiducia. La mia cultura viveva in grandi comunità familiari, e fin dall'infanzia le persone imparavano a vivere con gli altri. La mia gente non dava valore all'accaparramento di beni privati: tale azione era disonorevole per la nostra gente. L'indiano guardava a tutte le cose presenti in natura come se appartenessero a lui e supponeva di dividerle con gli altri e di prendere solo quelle di cui aveva bisogno. Ognuno ama dare nello stesso modo in cui riceve. Nessuno desidera continuamente ricevere. Tra poco sarà troppo tardi per conoscere la mia cultura, poiché l'integrazione ci sovrasta e presto non avremo valori se non i vostri. Già molti fra i nostri giovani hanno dimenticato le antiche usanze, anche perché sono stati presi in giro con disprezzo e ironia e indotti a vergognarsi dei loro modi indiani.

lunedì 5 gennaio 2009

La carità è l'unica cosa che non avrà mai fine

Tonino ci ha chiesto di poter postare di nuovo sul blog.Ciao a tutti.

venerdì 2 gennaio 2009

leggo da "caserta news"....ogni mondo e' paese!la conferma delle eccezioni

SONO UN ASSIDUO LETTORE DI "CASERTA NEWS"GIORNALE ON LINE DELLA PROVINCIA.OGGI HO TROVATO QUEST'ARTICOLO CHE NON FA' NINT'ALTRO CHE CONFERMARE LE MIE PERPLESSITA' SULLA CONDUZIONE DELLE ISTITUZIONI ECCLESIALI DI QUALSIASI DENOMINAZIONE,E' SOLO UN CONTINUO SPECCHIARSI NARCISISTICO TIPO LA STREGA DI BIANCANEVE.LEGGETELO E POI.......FATE VOI! ATTUALITÀ | Alife – "Non hanno fatto altro che parlare delle proprie attività svolte nel corso dell'anno, pare che non esista altro ente ecclesiastico al di là della Caritas diocesana. 4 Gatti vi hanno partecipato, come al solito, per giunta a metà percorso si è unito anche un "CORVO nero" a fare da coreografia al fantomatico corteo, quasi a richiamare l'attenzione e per compensare la notata assenza di gioventù. Già dov'erano i giovani? Ma non é a loro che il messaggio dovrebbe in primis essere rivolto? Tutto ovviamente dipende dallo spirito di iniziativa e di coinvolgimento degli organizzatori. Nel nostro caso pare purtroppo che non si possegga questa dote. In compenso però sanno mettere in risalto molto bene le proprie attività svolte, elencandole per filo e per segno. Alla faccia dell'umilità di cui i loro responsabili ostentano nel possedere. Questo genere di celebrazioni poco giova a quello che realmente dovrebbe essere lo spirito di pace, che al contrario, é spirito di condivisione, di fratellanza e di apertura verso il prossimo. Le marce della pace non si svolgono in questa maniera. Gli organizzatori della Caritas di Alife provino per una buona volta ad affacciarsi al di fuori della propria cerchia, delle proprie vedute e della propria sede. Si renderanno conto che marciare non é un'insieme di lezioni o di regole da impartire, bensì un cammino da intraprendere insieme, nell' aprirsi, nel confrontarsi con l'altro, ma soprattutto nel mettersi in gioco accettando le sfide dei tempi. Altro che carità verso il prossimo. La vera povertà che purtroppo si riscontra in certe parrocchie é quella di affidarsi in mano a gente incompetente e chiusa, che impartendo lezioni dimentica l'essenzialità del messaggio. In questa maniera anzichè avvicinare i diversi, non si fa altro che allontanare sempre più il popolo da quella che dovrebbe essere invece la vera fede basata sul comandamento dell' amore e della carità verso il prossimo. Questa gente che si mette a fare da maestra di civiltà, non fa altro che scandalizzare con il proprio comportamento istrionico e paranoico". E ANCORA UN' ALTRO ARTICOLO DOVE SI RICHIAMA AD UNA VISIONE NON ATTUALIZZATA DEGLI IMPEGNI PRESI,MA LASCIANDO IL VESCOVO NOGARO SOLO CONTRO I POTERI FORTI!ATTUALITÀ | Caserta – Questa "Seconda Lettera Aperta dei cristiani di Caserta ai nostri concittadini" sottoscritta dalle associazioni cristiane della Diocesi di Caserta dopo diciassette anni dalla prima, se non rappresenta una sconfitta di o per una Città intera, lo è, almeno ed intimamente, per le stesse associazioni firmatarie di allora.
Lo è per molte di quelle che, in quel lontano Novembre del '91, sentirono forte il dovere di impegnarsi, senza strumentalizzazione alcuna, per costruire, come sollecitava il Vescovo Nogaro, il tempo della speranza, sapendo che se la Politica non è tutto, essa non può essere neanche estraneità ma deve, comunque, diventare un dovere anche se è un dovere spesso impossibile.
Una speranza che si ripropone, oggi come ieri, nel nostro Paese, nella nostra regione, nella nostra provincia e nel nostro capoluogo, come un' icona figlia dello sdegno e del coraggio: lo sdegno per le cose che non vanno ed il coraggio come condizione dell'anima per cambiarle.
A partire da questo senso di sconfitta, molte delle associazioni promotrici della prima lettera avvertono, oggi, di dover di nuovo far proprie quelle motivazioni anche perché spronate dai ripetuti e recenti inviti del loro Pastore, non ultimi quelli del Suo "Responsorio della Pace" : "Signore dammi la grazia dell'indignazione. La grande leva che innalza le responsabilità e rompe tutte le cortine della malvagità e della indifferenza
Esse, infatti, riconoscono che dal tempo dalla prima lettera e per tutti questi anni, non hanno saputo ben vivere l'impegno e la passione civile che i tempi richiedevano né hanno saputo esprimere la loro indignazione e per questo avvertono l'urgenza di riprovare a spendersi in una rinnovata partecipazione per costruire un nuovo impegno sociale e civile e le condizioni per un reale cambiamento.
Sentono che è tempo di riappropriarsi, con piu' fermezza, dell'etica della responsabilità e della solidarietà e avvertono, come cristiani, il senso di una loro ulteriore conversione per strappare, parole di Nogaro,
Avvertono che è tempo, oggi come ieri, che la politica sia servizio e prossimità e che come cittadini, indistintamente, ci si responsabilizzi, quotidianamente, sia nel rispetto dei propri doveri che contro le tante proprie piccole illegalità come contrasto sempre piu' incisivo alle criminalità organizzate, realtà antistoriche
che , e che sono, per noi cattolici, presenza antievangelica che rinnega .
Avvertono, per questo, che è tempo di abbandonare il rituale dello scontato cordoglio per le vittime delle mafie , don Diana, Imposimato, Nuvoletta, Del Prete, Noviello o quello della semplice solidarietà ai minacciati perché colpevoli di esempi luminosi di impegno civile , Cantone, Capacchione e Saviano e di farsi carico di essere, con quest'ultimi, fattivamente in prima linea e, soprattutto, non in pochi.
Sono consapevoli che è tempo di cogliere la realtà di essere in un momento storico dentro il quale si avverte, con affanno e pesantezza, sia l'avanzare di un processo di trasformazioni che determina ulteriore degrado delle condizioni di vivibilità nei centri urbani e negli assetti territoriali che la progressiva marginalizzazione della domanda sociale piu' debole.
Sanno che è tempo, oggi come quel lontano autunno di inizio anni novanta, di contrastare questo malessere in cui crescono e si allargano, nella nostra Città capoluogo come in tutta la Provincia, nella regione e nel Paese, l'accentuarsi di fenomeni di frantumazione civile, il crescere delle disuguaglianze, l'aggravarsi delle povertà e delle esclusioni sociali, la perdita di identità e la crescente estraneità degli spazi urbani.
Ebbero forte, con la prima lettera , la convinzione – e lo scrissero - che la politica debba nascere e nasce da quel che politico non è: il sociale, il civile, il quotidiano e dagli eventi che in questi ambiti si intrecciano. Per questo ebbero forte la percezione che essa avesse bisogno di un contributo e lo diedero e di una ricerca che guardasse agli eventi problematicamente, sapendo incrociare matrici sociali e radici di senso.
Tanti di loro, perciò, convennero che di fronte alla prassi politica ridottasi a piatta gestione del quotidiano (che non sempre realizza) e di fronte alla difesa di interessi privati e corporativi (che realizza sempre) andava privilegiato e lo tentarono il terreno su cui si avvertiva la pregnante necessità di far incontrare la dimensione ideale con la dimensione istituzionale e organizzativa.
Tentarono, quindi, di far coincidere la contingente gestione dei bisogni con la consapevolezza che, anche nella contingenza, uomini ed eventi sono attraversati da un profetico desiderio di Totalmente altro da "questa politica" affinché si crei una composizione armonica tra bisogni troppi e la possibilità di condurre le risorse e le diversità al benessere comune.
Credettero, allora, al desiderio profetico che la politica diventasse prossimità, amore e solidarietà, tutti obiettivi indicati delle quotidiane esortazioni del nostro amato Presule il quale, ora come allora, col Suo costante e appassionato magistero sociale e spirituale continua a motivarci ad essere capaci di realizzare cieli nuovi e terre nuove attraverso una politica affidabile che sappia diventare .
Tutto questo non vuol essere amarcord ma solo riproporre, ora come allora, provocatoriamente una domanda angosciante: la politica è, dunque, immodificabile?.
Domanda, questa, non retorica se la si collega al fatto che quella lettera provocatoria del novembre '91 (e che ebbe eco su tutta la stampa nazionale e che solo per poco tempo segnò una svolta), ebbe come estensori, condivisori e firmatari ( o quanto meno testimoni) tanti soggetti che, successivamente, nella nostra Città hanno esercitato o esercitano il potere politico ed amministrativo.
Non è tempo, con il nostro odierno appello di richiedere pagelle di merito o di demerito sulle diverse esperienze fin qui succedutesi ma solo tempo di riproporre, viste le nostre attuali angosce e paure, l'ansia racchiusa in quel documento del lontano '91 che poneva due domande: se il modo di far politica sia di per sé e di fatto immodificabile e destinato a restare un'idra con le teste potere, affari, autorefenzialità, cooptazioni che si riproducono sempre anche se abbattute e se la questione morale sia destinata a rimanere sempre all'Ordine del Giorno.
E' tempo, allora, ancora una volta, (riportandoci al Te Deum 2007 del nostro Pastore) di dovere rivivere e riorganizzare questa speranza facendo nostro il Suo invito a guardare oltre l'Orizzonte e dando credito ad ognuno di noi di essere capaci di essere lievito per costruire il Nuovo anche con piccoli segnali ed attraverso la prossimità, la solidarietà, l'impegno, la partecipazione, il volontariato.
E' tempo di riviverla , dunque, senza demoralizzarsi, questa speranza, anche se dopo 17 anni siamo ancora costretti a dover firmare per una nuova legge elettorale che riconosca una nostra maggior partecipazione alle scelte dei nostri rappresentanti; anche se siamo ancora costretti a dover firmare, come allora per lo statuto comunale, oggi per veder riconosciuto il diritto ad essere ascoltati forti delle 5000 firme raccolte.
E' tempo di riviverla , dunque e non arrendersi anche se siamo ancora costretti a dover denunciare, come allora, per i tagli a servizi sociali più estesi e pregnanti e contro le disuguaglianze inaccettabili di un walfare sempre meno inclusivo e sempre più incapace di tutelare e promuoverne i diritti fondamentali, in primis quello alla protezione della salute, un bene assoluto che viene caricato sempre piu', anche per scelte governative, di calvari, di disagi, di patimenti per i pazienti e i loro familiari, in specie per i piu' deboli, i bisognosi, per non parlare degli immigrati e dei loro figli ai quali se irregolari non si riconosce neanche il diritto alla croce rossa per la difesa della propria salute.
E' tempo di riviverla , dunque, anche se siamo ancora costretti a dover firmare, come allora per l'area ex Saint Gobain e San Leucio, oggi per il Macrico; anche se siamo ancora costretti a denunciare, come allora i ritardi per l'interporto nodale, l'aeroporto di Grazzanise, il Policlinico, etc; anche se siamo ancora costretti a manifestare, come allora, per il diritto al lavoro, contro la disoccupazione, i licenziamenti infiniti, il precariato, e la mancanza di iniziative concrete di sviluppo per arginare l'esodo dei nostri figli.
E' tempo di riviverla , dunque, la speranza anche se siamo ancora costretti a dover firmare, come allora contro i disastri ambientali, per lo Uttaro, l'acqua, le cave, i rifiuti, la vivibilità, etc; anche se siamo ancora costretti a firmare, come allora, contro l'illegalità e la camorra.
E' tempo di riviverla , dunque, anche se siamo ancora costretti a subire lo scippo illegale del mancato trasferimento del Rettorato della SUN nel nostro Capoluogo, contravvenendo ad obblighi di legge ben precisi e costringendoci a lottare, per questo, contro le convenienze del potere accademico napoletano.
E' tempo di riviverla , dunque, anche se siamo ancora una volta costretti a protestare per il mancato cambio del nome di quest'ultima in "Università degli studi di Caserta" mortificandosi cosi una provincia intera alla quale si negano anni di lotte ed un riconoscimento dovutole per appartenenza e identità. Diritto, questo del nome, negato per maldedotte ragioni di prestigio, di potere accademico e di baronie talchè accade che la Seconda Università di NAPOLI resti l'unica università italiana che insiste totalmente in un territorio diverso dal suo nome.
E' tempo di riviverla questa speranza, esortazione che sappiamo per certo, di ritrovare anche nel prossimo te Deum 2008, perché dono dell'amore del nostro Pastore per l'uomo e, soprattutto, per l'uomo della sua Diocesi, anche se le Sue parole saranno ascoltate nella mestizia di una prossima perdita della Sua guida, una guida che dopo i 18 anni dalla Sua venuta, non ci ha resi del tutto cristianamente maggiorenni e laicamente indipendenti, talchè rimane ancora forte il senso, il valore ed il bisogno della Sua testimonianza spirituale, umana, civile ed irripetibile.
Per questo sottoscriviamo questa "Seconda Lettera Aperta dei cristiani di Caserta ai nostri concittadini" pronti, anche a dover essere costretti a riconoscere di aver spesso abdicato dalle responsabilità di ognuno di noi e dato spazio alle nostre contraddizioni egoistiche e spesso consumistiche come alle nostre subalternità culturali, civiche e politiche.
Per questo amiamo concludere tale documento con le stesse parole finali della prima lettera:

Tutto quanto precede è finalizzato a far discutere una riflessione, che coinvolga tutti gli uomini di buona volontà, sul modo nuovo di "costruire la città"; auspichiamo perciò un ampio dibattito e confronto su questo documento. Vorremmo che questa riflessione diventasse stimolo alla creazione di strumenti qualificati e permanenti di osservazione della realtà, lettura dei bisogni, elaborazione di proposte e controllo della gestione della cosa pubblica.
"Ho amato la mia gente." " E ora vado a pregare"
Questa è la sintesi del testamento spirituale del nostro Padre Vescovo nel momento del Suo commiato, certamente una Preghiera per la Sua gente e per la Sua città, cosicché, alimentati da essa, nasca in tutti, il bisogno di un rinnovato impegno, di un ritrovato fervore e di un orgoglioso riscatto civile e sociale che speriamo possa iniziare, anche, da questa nostra riflessione.

Firmatarie: AGESCI Zona Caserta I, Azione Cattolica Diocesana , A.C.L.I, Caritas Diocesana, Centro Pastorale Giovanile, Casa Rut, Comitato "Caserta Città di Pace".
HO DETTO TUTTO!

Per l'utente "primula rossa"

IN UN POST DA TE FIRMATO SI LEGGE:

"Vorrei ricordare a D'alessio Silvana e Alfredo Minopoli che è vergognoso affermare cose non vere della comunità di Soccavo."

E ANCORA:

"persone ignobili come Alfredo e Silvana"

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In qualità di amministratore del blog sono costretto a toglierti la possibilità di poter scrivere e commentare sul blog finchè non avrai chiesto scusa pubblicamente per le offese rivolte.

Non essendo questa la prima volta che usi toni offensivi nei confronti delle persone sono purtroppo costretto mio malgrado.

Una pubblica richiesta di scuse permetterà probabilmente la tua riammissione. Buon Anno 2009

P.S. Le persone non iscritte al blog che vorranno pubblicare un post o un commento, sono pregate di inviarlo al mio indirizzo Email. Grazie e scusate per il disagio.

giovedì 1 gennaio 2009

che dite......vulessem' fa' na' pazzarj' ?

VOGLIAMO FARE UNA PAZZIA (per chi non avesse capito il dialetto) ?DITE LA VS ,CHE SO' UNA PIZZA IN RIVA AL MARE ALLE 8 DI SERA,UNA BELLA PALIATA TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE,UN GIRO IN BICICLETTA ROMA -PARIGI,O COME SI PROPONEVA UNA VOLTA DI ANDARE A PRENDERE UN CAFFE' A ROMA! REALIZZIAMO QUESTO? COMMENTATE A STRETTO GIRO SOTTO QUESTO POST! TANTO PER MANTENERMI E RICORDARE AGLI ALTRI CHE DA QUEL PERVERTITO DI GENNARO COSA POTEVI............. ASPETTARTI,COMUNQUE SE QUALCUNO SI SCANDALIZZASSE......BE SI ARRANGI!