sabato 8 dicembre 2007

UN DONO


Prendi un sorriso,

regalalo a chi non l'ha mai avuto.

Prendi un raggio di sole,

fallo volare là dove regna la notte.


Scopri una sorgente,

fa bagnare chi vive nel fango.

Prendi una lacrima,

posala sul volto di chi non ha pianto.

Prendi il coraggio,

mettilo nell'animo di chi non sa lottare.


Scopri la vita,

raccontala a chi non sa capirla.

Prendi la speranza,

e vivi nella sua luce.


Prendi la bontà,

e donala a chi non sa donare.

Scopri l'amore,

e fallo conoscere al mondo.


Mahatma Gandhi


Desidero regalare a tutti i miei amici del blog:

UN SORRISO,UN RAGGIO DI LUCE,UNA LACRIMA,IL CORAGGIO,LA SPERANZA,LA BONTA',L'AMORE...

"Per costruire un mondo migliore occorre amare gli altri e superare il proprio egoismo"...

In questo periodo sto riflettendo molto su queste parole...a volte presa dai miei problemi non riesco più a sentire il dolore delle persone che mi sono vicine...ma non c'è niente di più bello che porsi nell'ascolto degli altri...

DICEMBRE DA DIMENTICARE

LEGGENDO IL POST DI LINA HO PROVATO PER LEI TANTA TENEREZZA.E' IL SUO PRIMO NATALE SENZA IL PAPA'.PURTROPPO IO SONO ANNI CHE SOFFRO PER LA LORO MANCANZA MA DICEMBRE è UN MESE PARTICOLARMENTE DURO.LA MORTE DI MIO FRATELLO AVVENNE IN MANIERA IMPROVVISA PROPRIO POCHI GIORNI PRIMA DI NATALE 12 ANNI FA'.PER QUALCUNO CIO'PUO' SEMBRARE UN PO' STRANO CHE DOPO TANTI ANNI IL DOLORE SIA ACUTO COME LO ERA NEL MOMENTO IN CUI ACCADDE MA CERTE COSE RESTANO DENTRO DI NOI COME FERITE APERTE CHE NIENTE E NESSUNO RIMARGINA.HO IMPARATO PER I MIEI FIGLI A FINGERE SERENITA' E GIOIA CHE ORMAI NON PROVO PIU'.NON C'E' PUBBLICITA',MUSICA NATALIZIA,VETRINA ADDOBBATA,STRADA ILLUMINATA CHE NON MI PROVOCHI AMAREZZA,RABBIA DOLORE.E RIPENSO A LUI A COME ERA PIENO DI VITA A COME AMAVA QUEL FIGLIO CHE OGGI QUINDICENNE SOFFRE LA SUA MANCANZA.MA LA VITA CONTINUA NON E' UNA FRASE FATTA MA UN DATO CERTO.


IL SOLE SORGE E TRAMONTA OGNI GIORNO ANCHE SE TU NON CI SEI
LE STELLE PUNTEGGIANO L'OSCURITA' DEL CIELO E TU NON CI SEI
LA PIOGGIA SCENDE E BAGNA TUTTO CIO' CHE TROVA E TU NON CI SEI
LA NEVE IMBIANCA GLI ALBERI I GABBIANI VOLANO SUL MARE E TU NON CI SEI
I BIMBI CORRONO FELICI E PIANGONO SE CASCANO E TU NON CI SEI
NIENTE SI FERMA SOLO IL MIO RESPIRO OGNI VOLTA CHE PENSO CHE TU NON CI SEI E NON CI SARAI MAI PIU'.

PER TE LINA E PER TUTTI COLORO CHE CREDONO SARA' SICURAMENTE UN CONFORTO PREGARE NEI MOMENTI DI DOLORE FATELO ANCHE PER CHI COME ME NON TROVA CONFORTO IN NIENTE TRANNE CHE NEL SORRISO DEI MIEI FIGLI.UN BACIO A TUTTI.

venerdì 7 dicembre 2007

Il pettirosso...Il dono di un cuore generoso


Nella stalla dove stavano dormendo Giuseppe, Maria e il piccolo Gesù, il fuoco si stava

spegnendo. Presto ci furono soltanto alcune braci e alcuni tizzoni ormai spenti. Maria e Giuseppe sentivano freddo, ma erano così stanchi che si limitavano ad agitarsi inquieti nel sonno.

Nella stalla c'era un altro ospite:un uccellino marrone;era entrato nella stalla quando la fiamma era ancora viva, aveva visto il piccolo Gesù e i suoi genitori, ed era rimasto tanto contento che non si sarebbe allontanato da lì neppure per tutto l'oro del mondo.

Quando anche le ultime braci stavano per spegnersi, pensò al freddo che avrebbe patito il bambino messo a dormire sulla paglia della mangiatoia. Spiccò il volo e si posò su un coccio accanto all'ultima brace.

Cominciò a battere le ali facendo aria sui tizzoni perchè riprendessero ad ardere. Il piccolo petto bruno dell'uccellino diventò rosso per il calore che proveniva dal fuoco, ma il pettirosso non abbandonò il suo posto. Scintille roventi volarono via dalla brace e gli bruciarono le piume del petto ma egi continuò a battere le ali finchè alla fine tutti i tizzoni arsero in una bella fiammata.

Il piccolo cuore del pettirosso si gonfiò di orgoglio e di felicità quando il bambino Gesù sorrise sentendosi avvolto dal calore.

Da allora il petto del pettirosso è rimasto rosso, come segno della sua devozione al Bambino di Betlemme.


Il dono di un cuore generoso

Gesù è nato nella povertà, tra gente semplice...

Gesù,

Tu sei nato debole

perchè io

non abbia mai paura di Te.

Sei nato povero

perchè io ti consideri

la mia unica ricchezza.

Sei nato piccolo

perchè io non cerchi

di dominare gli altri.

Sei nato in una grotta

perchè ogni uomo

sia libero di incontrarti.

Sei nato nella semplicità

perchè io smetta

di essere complicato.

Sei nato per amore

perchè io non dubiti

mai del tuo AMORE:

giovedì 6 dicembre 2007

L'8 Dicembre il Compleanno di Imma Altieri

Anche per te un sincero augurio di Buon Compleanno! Spero d'incontrarti al mio rientro in Italia. Baci Sandra

mercoledì 5 dicembre 2007

Sotto l'albero, invece dei regali tutti i nomi dei miei amici!

Tu
che
ne dici
SIGNORE se
in questo Natale
faccio un bell’albero
dentro il mio cuore, e ci
attacco, invece dei regali,
i nomi di tutti i miei amici: gli
amici lontani e gli amici vicini, quelli
vecchi e i nuovi, quelli che vedo ogni gior-
no e quelli che vedo di rado, quelli che ricordo
sempre e quelli a volte dimenticati, quelli costanti
e quelli alterni, quelli che, senza volerlo, ho fatto soffrire
e quelli che, senza volerlo, mi hanno fatto soffrire, quelli che
conosco profondamente e quelli che conosco appena, quelli che mi
devono poco e quelli ai quali devo molto, i miei amici semplici ed i miei
amici importanti, i nomi di tutti quanti sono passati nella mia vita.


Un albero con radici
molto profonde, perché
i loro nomi non escano
mai dal mio cuore; un
albero dai rami molto
grandi, perché i nuovi
nomi venuti da tutto il
mondo si uniscano ai già
esistenti, un albero con
un’ombra molto gradevole
affinché la nostra amicizia,
sia un momento di riposo
durante gli affanni della vita

Grazie Signore per i miei amici!

lunedì 3 dicembre 2007

Amicizia...a Natale


Come ha detto Sandra c'è aria di Natale...siamo a Natale!!!
Ho sempre amato il Natale!Proprio come i bambini mi sono sempre gustata questa festa con gioia ed entusiasmo.Mi è sempre piaciuto il Natale perchè si sente il calore della famiglia e degli amici veri.
Ma quest'anno non riesco a sopportare nemmeno una lucina, perchè penso a mio padre e sentirò la sua mancanza come non mai.Penso a tante persone che come me sentono nel loro cuore la mancanza dei loro cari che mai come nelle feste si avverte di più.
Spero nell'affetto dei miei cari amici e quindi nel vostro di stare vicini a tutti coloro che hanno questo gran dolore nel cuore!!!

domenica 2 dicembre 2007

UNA RICETTA SPECIALE

Prendi una quantità sufficente di farina della carità,unisci il burro dell'amabilità e impasta il tutto a lungo con pazienza aggiungendo man mano l'acqua della semplicità.Non dimenticare lo zucchero dell'umilità e un pizzico di sale del buon senso. Nella pasta metterai il lievito del sacrificio e quando tutto è ben lavorato lo farai cuocere a fuoco lento e continuo dell'unione con il Signore. Quando il dolce è pronto adornalo con il sorriso della schiettezza e servilo sul piatto dell'accoglienza

ANNAMARIA