LA LUCE NEGLI OCCHI
"VOI SIETE LA LUCE DEL MONDO.UNA CITTA' POSTA SOPRA UN MONTE NON PUO' RIMANERE NASCOSTA".
(MATTEO 5:14)
"QUALI LUCI C'ERANO IN CHIESA ? Chiese una monitrice ai bambini.
"I lampadari."
"le luci di emergenza".
"i neon ".
"le finestre".
Poi i bambini tacquero.
Un bambino alzo' la mano e disse :"Gli occhi delle persone".
Perche' cosi' spesso dimentichiamo quella luce che e' "dentro" di noi ?
Non lasciamo che si spenga!
5 commenti:
Peccato che i blog e i post non si possono affiggere nelle comunità!
Nelle comunita'no' ma nei nostri cuori si'!!!ciao un bacione a te e a Carol.Annamaria.
Ogni uno di noi e' una luce e non dobbiamo permettere a niente e a nessuno che si spenga.Noi siamo la luce del mondo,Vi voglio bene .Annamaria
Hai detto una cosa abbastanza scontata. Il problema è proprio questo, si dicono ormai solo cose scontate, a ripezione. Questo è il problema, si dicono solo cose che tutti già sappiamo o che almeno abbiamo già sentito in precedenza. Il problema reale è come applicare la teoria alla pratica.
Sono tutte cose risapute, ma poi, come le applichiamo? Scappando davanti ai problemi? Chiudendoci dentro noi stessi? Cercando la complicità dei nostri fratelli. Quante cose succedeno e quante volte ripetiamo la frase preghiamo per....... Non è scontato? Non è sottinteso? Per ogni cristiano la preghiera è una cosa automatica, o almeno dovrebbe esserlo, è come bere accqua quando si ha sete, non serve nessuno che ce lo ricordi, lo sappiamo. E' l'operare che manca, si fanno troppe chiacchiere e pochi frutti. Questo è il problema, ecco perchè mi dispiace che i blog e i post non si possono esporre nelle Comu nità, mi dispiace perche aiuterebbero a fare autocritica, aiuterebbero a far pensare e forse stimolerebbero all'azione. Ecco perchè mi dispiace! Ciao
Ciao Alfredo,la teoria alla pratica io la concepisco cosi' alzarsi al mattino e ringraziare Dio per la giornata (e' scontato)avere un atteggiamento positivo per la vita(e'quasi scontato)perche' con i tempi che corrono non viene tanto spontaneo pero' per il credente non dovrebbe essere cosi'.Mi perdonerai se scrivo in prima persona,qualcuno tanti anni fa',mi ha detto che mi vedeva come una "polly anna"credo tu abbia letto il libro io non la conoscevo poi ho letto e un po' mi sono vista,credo che noi credenti che siamo la luce delle nazioni dovunque ci troviamo dalla mattina alla sera dobbiamo risplendere di luce, quella luce che il Cristo risorto ha depositato nei nostri cuori,ora con i tempi che corrono ,essere luce in un mondo di tenebre non e' tanto facile anzi...infatti Gesu' ci mette in avviso affinche' la luce che e' in noi non diventi tenebre e di non conformarci a questo mondo,ma di camminare come lui cammino' e ti posso assicurare che camminare come lui non e' tanto scontato ,il cammino e' fatto di salite ripide e faticose,la porta e' stretta ,non e' facile percorrerla se non stiamo in stretta comunione con il Signore.L'opera deve esserci ,mi fa' piacere che tu menzioni questa parola ,perche' nella cultura evangelica c'e' il discorso della "grazia"spesso non accompagnato da quello delle "opere"e credo che una sottolineatura in questo senso ci farebbe proprio bene a tutti.Ma anche questo mezzo,"Il blog" puo' essere "una voce che grida nel deserto"ed io credo che se persevereremo a suo tempo noi vedremo i frutti anche con il tormento delle nostre anime(c'e' sempre un costo da pagare)quindi io ti dico Andiamo avanti!!! ciao
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