venerdì 26 dicembre 2008

Che senso ha....


IL SENSO DEL NATALE





Augurare Gioia?

Che senso ha se ci sono fratelli che non ne possono avere?

Augurare Ricchezza?

Che senso ha se ci sono uomini che non ne possono avere?

Augurare Amore?

Che senso ha se ci sono persone che non ne possono avere?

Augurare Speranza?

Che senso ha se ci sono alcuni che non ne possono avere?


Gesù è venuto tra noi


per dare a TUTTI la possibilità di avere

Gioia, Ricchezza, Amore, Speranza.

Che senso ha avuto?

Penso alle vittime della camorra,

dell’ingiustizia,

della povertà,
delle guerre,

del potere,

della solitudine,

della violenza,

ed allora,

solo dando uno sguardo al futuro,



vi/mi Auguro:



Un impegno serio e costante

Uno sguardo ai più deboli

Agli indifesi

A chi ci tende una mano.



Rendiamoci disponibili,

rompiamo i nostri gusci,

le nostre resistenze,

superiamo i nostri egoismi;

doniamo, e doniamoci.

SEMPRE

Solo così costruiremo la PACE, quella vera.


Con amore Franca


68 commenti:

ABBI FIDUCIA NEL SIGNORE ha detto...

Uno sguardo piu' agli altri e meno a noi stessi grazie Franca.

luciano ha detto...

Cara Franca
sono giusti sentimenti e propositi
ma per poter mettere in pratica queste cose bisogna spogliarsi del vecchio uomo e rivestirsi del nuovo di quel abito che ci ha cucito il Signore, solo cosi potremmo realmente costruire la PACE quella vera del SUO REGNO

Lina Tarantino ha detto...

Cara Franca,
trovo molto belle queste parole...con l'augurio di metterle in pratica...per un futuro migliore!

goeyes ha detto...

si e' tuttto vero questo,pero' quando penso che i maggiori venditori di armi sono i cristiani,chi detiene le maggiori ricchezze sono gli occidentali(la maggioranza cristiani),il potere mondiale in poche mani occidentali,e addirittura i capi carismatici di chiese e movimenti che benedicono guerre ,deportazioni,ecc,la storia non insegna nulla,vedi le botte al sepolcro di gesu' poco tempo fa' con persone che conoscono molto bene la Parola,questo per dire che si bisogna tendere la mano immediata,ma bisogna pure prendere posizioni politiche che non possiamo prendere individualmente ma come organizzazioni SI!e qui casca l'ASINO,si pensa di risolvere con le preghiewre i problemi,ma Dio e Gesu' per Esso ha tramandato agli apostoli nel principio e a tutti dopo,di lavorare per la giustizia,pace ,prospoerita' di tutti non solo ns.Io personalmente credo che la Preghiera sia molto importante ,ma serve pèer prendere forze da destinare ad un fine,non e' un fine a se stessa,questo tipo di preghiera io lo ritengo una bestemmia!la preghiera e' vita!non parole!Gesu' quando ha visto i zoppi,ciechi,affamati non ha pregato e basta!ha messo in pratica!i Cristiani credono che la cosa principale sia la salvezza della loro anima!invece il messaggio di Cristo e' che per i cristiani la cosa piu' importante e' la salvezza degli altri!e' dare Amore ,la vita per gli altri!quando sento dei capoccioni molto incensati che predicano della loro esperienza di preghiera,di conferenziere(a cosa servono le conferenze non l'ho mai capito,basta vedere lo stato delle comunita',specialmente in Italia!)e poi sai che per mantenere questi impegni tutto fa' al di fuori che curare il proprio gregge,allora ce' qualcosa che non funziona!ce' tempo per tutto ma non mi posso fermare,si e' ridotto il dono del pastorato ad un mero esercizio lavorativo pagato! se non parlo non mi sono guadagnato la giornata!Signori,qui bisogno ritornare agli albori della Chiesa,quando si parla di Atti 5,si toccano i fili dell'alta tensione ,che quasi quasi molte volte ho detto di stracciare quelle pagine e prendere chi le ha messe e fustigarlo!si vanno a prendere pagine dell'Antico Testamento per avvalorare delle tesi,ma si diomentica che l'Antico Testamento e' solo il pedagogo del Cristo,che il Vecchio Testamento e' stato aperto perche' e' morto il testatore,adesso ce' il nuovo Patto che Cristo ha suggellato con il suo Sacrificio di grazia ,avendo conosciuto sulla Sua persdona che l'uomo per quanto giusto non poteva rispettarlo pienamente(notare come Gesu' richiama i Farisei che pongono dei pesi sui fedeli di allora ben sapendo che ne loro ne i loro padri riuscirono a portarli!)e adesso si fa' altrettando,si e' prima formata una Casta di Sacerdoti?ma non siamo tutti sacerdoti?non abbiamo tutti libero accesso alla presenza di Dio?ce' bisogno di qualche mediatore tra noi e Dio?si sono fatte delle regole dove regole non ci devono essere,poi ci si lamenta delle condizioni delle comunita' e si va' alla ricerca di chi commette i peccati ,pensando che sia questo il motivo per cui le comunita' non crescono e di conseguenza il regno di Dio non si forma!Si dimentica chew Paolo diceva che la lettera uccide,ma lo Spirito vivifica!che cosa e' la lettera,se non una serie di regole,letture,professioni di fede,enunciazioni fantastiche fuori dalla realta'?La verita' e' che Cristo ci ha fatti liberi,e invece di predicare con fatti e sostanza queste cose,si fanno prigionieri persone che non hanno dove poggiare il capo!ah,le saplle dove sono?ciao e scusatemi!lo so e' Natale e si deve essere buoni,se non vi piace quello che ho scritto leggetelo dopo Natale!

Alfredo Minopoli ha detto...

Scrosciante applauso!
Finalmente qualcosa di vivo, di reale e non di teorico e scontato. Certo, molti si scandalizzeranno..... peggio per loro che non vogliono prendere coscenza dei fatti, si sono addormentati sulle sedie delle comunità (spesso sempre le stesse) hanno imparato a memoria gli inni così come i versetti biblici che sovente ripetono come pappagalli scappando davanti a realtà drammatiche dalle quali quotidianemente sono circondati. Se tu sei stato duro caro Gennaro, sappi che io sono proprio incazzato. Buon anno caro mio e che Iddio ci illumini facendoci capire quale è il nostro posto in questa società. Buon 2009 a tutti.

ABBI FIDUCIA NEL SIGNORE ha detto...

gaetano: ho letto attentamente il tuo commento e' in parte sono daccordo che bisogna fare le cose rivolte agli altri e non per noi stessi, ma dimmi gennaro da dove vogliamo incominciare? io credo che bisogno iniziare nelle piccole cose che ogniuno di noi individualmente sappiamo fare per poi andare oltre, ciao facci sapere

ABBI FIDUCIA NEL SIGNORE ha detto...

gaetano: alfredo, permettimi una riflessione, l' ultima tua frase mi piace di piu'che dice:"che Iddio ci illumini facendoci capire quale è il nostro posto in questa società. Buon 2009 a tutti." ciao

Alfredo Minopoli ha detto...

Possono anche non piacerti le frasi precedenti ma, secondo te ho detto bugie? In tal caso ti invito a smentire o almeno a dimostrare che poi non è così come ho detto io. Purtroppo bisogna prendere atto della realtà. Ognuno di noi deve capire quale è il suo posto in questa società, e, se si è ricevuto il messaggio di Cristo, non si può rimanere indifferenti davanti a ciò che succede intorno a noi. La fede senza le opere è cosa nulla, così come al contrario, lo sappiamo tutti, lo abbiamo imparato a memoria e poi?

goeyes ha detto...

caro Gaetano e' vero che si incomincia dalle piccole cose,ma si incominci pero',io personalmente non credo che che si incomincera' un bel niente,perche' per incominciare bisogna per forza RIFORMARE i CREDI delle Chiese,non e' possibile che le Chiese siano divise una dall'altra da piccole difformita' di vedute,se non sbaglio Cristo ci ha detto che da questo ci conosceranno e daranno Gloria a dio,che siamo uniti,in questo ci sono pastori che si dilettano a fare delle precisazioni tipo"siamo uniti nella diversita'"mi dite che cosa significhi questo,sapete io ho solo la 5°elementare,non credo che si fara' niente perche' secondo voi ci sono pastori che rinuncino alle loro prerogative?io dico di no!ci sono pastori che dirigono le loro comunita' come padroni? io dico di si!se uno dice qualcosa di diverso da loro,la prima cosa che ti viene detta e' che "STAI MALE SPIRITUALMENTE"e' la stessa cosa che dicevano i farisei di Gesu',"HA un DEMONIO "BESTEMMIA",e' vero che ognuno di noi e' chiamato ad operare individualmente,ma come dicevo nel commento principale,per riunire e farsi sentire ce' bisogno di strutture e organizzazione,poi ti chiedo caro Gaetano ma se per fare qualcosa basta che ognuno di noi faccia ,a che srvono le comunita'?eì chiaro che ce' bisogno di essere illuminati e questo solo Iddio puo' farlo,credo che gli uomini e tutto quello che in lui ce' di capacita',di intelligenza,di economicita',di furbizia,e di DILETTO,sia una buona dote di SPIRITUALITA? che a differenza di altri io credo che sia manifesta in queste cose e non dal tempo passato in preghiera.ciao

ABBI FIDUCIA NEL SIGNORE ha detto...

non si tratta di piacere o non piacere le frase, ma come mettere in atto cio' che si crede? io credo che le chiese sono un trampolino di lancio per andare oltre, quindi il mio grido andiamo tutti oltre, ma mi domando come si puo', se poi ci facciomo mancare il trampolino?

ABBI FIDUCIA NEL SIGNORE ha detto...

Gennaro che proponi tu di concreto in alternativa alle chiese?

Alfredo Minopoli ha detto...

Stiamo da trenta anni su sto trampolino pero

Alfredo Minopoli ha detto...

Potrei risponderti anch'io con un passo biblico: Ovunque due o tre sono radunati..... il trampolino è fatto! Il problema è che hanno fatto sì che si accettasse il tutto. Immagini mia madre cosa potrebbe fare di tutto questo? Alla sua età nulla! E la chiesa che non è propositiva, Giovedì, Domenica e poi tutti a casa, la coscienza è tranquilla e quando capita facciamo la campagna di evangelizzazione. No, non va. Ma non li vedete i risultati dopo 30 anni? Puoi dire cge le Comunità sono cresciute? Io ti dico c'è stato solo un ricambio! Oggi soccavo dovrebbe avere 3000 membri, si è lavorato secondo la volontà di Dio? Questo è un bilancio positivo? Siamo onesti e facciamo autocritica.
Mi piacerebbe poter fare un bel dibattito su questi temi, tutti noi, intorno ad un tavolo. Perchè non lo si organizza? Se lo si farà stanne certo saremo in 7 o 8 il punto è tutto qui.

goeyes ha detto...

ma io non dico che le chiese non ci devono essere,mi guardo da questo,ma come sono strutturate ora,mi sembrano solo un cemntro di potere,non al servizio del mondo e dei credenti,ma solo per il potere che si ha su alcune persone!io credo che la chiesa non deve essere apostolica,battista,avventista,presbiteriana,ecc.ma che sia la chiesa del Cristo morto e Risorto per il mondo,e che essa assolvi il suo compito,portare Dio dove Dio non ce'!poi la Chiesa vive del contributo di TUTTI,in una chiesa non ci dev essre NESSUNO senza impegno,ma questo si ottiene non con forza ma con lo stimolo nel fare,se altri vedono che fai vedi che si aggregheranno,

ABBI FIDUCIA NEL SIGNORE ha detto...

Va bene per un dibattito aperto su internet (BLOG)

Alfredo Minopoli ha detto...

Tu sai che a Soccavo sono rimaste più o meno una decinai persone del gruppo anni '70, lo sai no? Ebbene cosa fanno di diverso da allora? Cosa hanno dato al quartiere? Come si sono proposti alla cittadinanza per farsi conoscere? Chi li conosce a Soccavo?
Chi suonava suona, chi cantava canta, chi stava nel consiglio di chiesa sta ancora là. Cosa è cambiato mi dovete dire? Nessun ricambio, nessuna novità, non è cambiato nulla, sono solo passati tanti anni. E' la triste immagine dei nostri politici, stanno lì da decenni e non hanno mai fatto nulla di buono per l'Italia, semmai hanno contribuito allo sfacelo di un paese in declino.
Forse questo stato di cose ha dato vita alla mia frase "che Iddio ci illumini facendoci capire quale è il nostro posto in questa società". Speriamo!

Alfredo Minopoli ha detto...

Perchè poi non andrebbe bene?
Il dibattito aperto su internet taglia fuori le persone che non partecipano. Poi, guardarsi in faccia è cosa diversa da parlarsi attraverso lo schermo. Io sarei prontissimo ad ascoltare coloro che la pensano diversamente da me. Nella vita ho imparato anche ad ascoltare e questo mi ha arricchito tanto.

ABBI FIDUCIA NEL SIGNORE ha detto...

Per essere piu' pratico per questo usiamo internet.

Alfredo Minopoli ha detto...

Una replica su quello che ho detto? Su Soccavo? Sui governanti? Dì pure la tua senza peli sulla lingua, altrimenti non è più un dibattito ma un monologo. Io vorrei tanto sapere cosa ne pensate di queste cose, ma a quanto pare vi abbottonate subito, quasi sembra si abbia paure di esprimere un semplice pensiero. La mia analisi su Soccavo è sbagliata? Dico Soccavo ma mi riferisco a tutte le Comunità ovviamente. Spero anche gli altri esprimeranno il loro parere e allora potremmo dire che ci è stato un mini-dibattito. Avanti, fateci sapere che ne pensate.

ABBI FIDUCIA NEL SIGNORE ha detto...

gaetano: le chiese come pure quella di soccavo sono un punto di partenza non di arrivo. per me mi sta bene che le chiese istruiscono nel miglior modo possibile noi tutti che lo vogliamo, poi ovviamente spetta a noi se lo sappiamo fare o lo vogliamo fare andare oltre i piccoli nei che una organizzazione ecclessiastica o non hanno. e' troppo semplice dire agli altri gli errori di organizzazione o altro, il difficile proporre come possiamo migliorare. quindi io dico proponiamo qualcosa che possa essere concreto per gli altri, io a momento non so cosa proporre, accetto vostri suggerimenti, ciao

Alfredo Minopoli ha detto...

Si capisce che non ti va di rispondere alla domanda diretta sulla analisi fatta riguardo Soccavo dopo 30 anni. Devi dire se il consuntivo finale dice che si è lavorato bene, dalla analisi dei dati io credo di no, è un semplice gioco di numeri. Non si tratta di proporre, le proposte sono sempre state snobbate, ricordi la radio libera? Il terremoto del 1980, la fatica solo per avere i locali a disposizione? Potrei citare tantissime proposte bocciate, il punto è che non c'è spazo per le idee nuove, bisogna allinearsi agli standard che tutti conosciamo. Se una azienda và male si cambia l'amministratore delegato, i suoi consiglieri, se l'azienda fallisce questi signori devono pagare per coloro che vendono a causa loro licenziati. Chi sbaglia si dimette ed ammette i propri errori ecco la similitudine con i politici, rimanere ancorati alle poltrone. Il mio suggerimento sarebbe un rimpasto totale, l'azienda venga consegnate a persone esperte che hanno dimestichezza con l'imprenditoria, che hanno voglia di successo. Tu pensi che il Signore abbia suggellato i nostri conduttori? Io non credo. Chi sbaglia si dimette, se i numeri non ti premiano e la crescita non c'è stata, ti dimetti, vai dall'altra parte ad ascoltare per una volta. Ciao Gaetano, quanto ti capisco!

Alfredo Minopoli ha detto...

Tu sai che sono in tanti a pensarla così ma nessuno ha il coraggio di dirle certe cose.
Esse sono tabù, se sei fortunato vieni censurato altrimenti decadi da membro. Bisognerebbe far conoscere gli statuti, renderli pubblici.

ABBI FIDUCIA NEL SIGNORE ha detto...

Capisco le domande che ti rodono dentro e l'inerzia che vediamo molte volte negli esseri umani,ma non ti e' mai passato per la mente che le stesse persone che tu ora stai additando si siano potute trovare nelle stesse tue riflessioni e che molte volte si siano sentite incapaci di realizzare certe cose senza che loro stessi avessero voluto che accadessero? Parlo di credenti..Altro discorso e' quello dei politici, che ancorati alle poltrone non voglio perdere quei diritti che gli stessi cittadini gli hanno, votandoli messi in quei posti privileggiati.Il marcio se cosi' vogliamo chiamarlo e' fin dentro le fondamenta in questa societa' , non di meno il nostro Signore ci ha detto di pregare per le autorita...perche' dice che non c'e' autorita' se non da Dio, ora noi vediamo il marcio e cosa possiamo fare da credenti? Cosa possiamo proporre a questo mondo che va' sempre piu' a rotoli? Io credo che l'unico esempio e' quello di Cristo , somigliare a lui, farci carico come lui dei pesi di questo mondo e nel vedere tanto male e tanta cattiveria farcene carico e portarlo a lui, non per volercene scrollare di dosso le responsabilita', ma per chiedere a lui aiuto affinche' possiamo insieme a lui vedere le soluzioni.(Annamaria)Gaetano ha preso sonno credo che domani vi risentirete. Ciao

goeyes ha detto...

si ma in questo che dici,Gaetano io posso pure essere d'accordo!ma mi chiedo sempre se spetta al singolo farsi carico delle cose,chi le mette insieme? non si corre il rischio di vanificare le poche forze che una sola persona ha?quando Alfredo dice della radio libera,ricordo essendo uno dei diretti interessati,venni ripreso proprio perche' alla trasmissione a volte secondo gli impegni che aveva,veniva Alfredo a parlare,ma sai quante volte hop chiesto aiuto alla comunita' e ce' stata la risposta perche' fai la radio?non la fare!se questo e' il buongiorno .......figuriamoci!e' vero che ognuno non puo' fare di testa sua ,pero' credo che chi presiede basta che faccia un passo indietro e' dia PREROGATIVE A TUTTI DI PROPORRE;ESPORSI;VAGLIARE;DISCUTERE;TRASMETTERSI;LE PROPRIE ESPERIENZE;I PROPRI TRAGUARDI;IL PROPRIO ATTIVISMO,credo che se si desse la parola e l'azione a tutti i membri ,qualcosa succederebbe!perche' non si da atto a tutti di partecipare attivamente,e per attivamente non intendo partecipare alle riunioni,(questo e' il pensiero predominante attualmente nelle comunita'),ma di essere attivo nelle decisioni,nelle strategie,nella responsabilizzazione, che alla fin fine lo riguardano,la mia vita e' mia!Un giorno Dio chiedera' che uso ne avro fatto,non potro rispondere che ho seguito i consigli degli anziani,certo anche loro avranno delle responsabilita',ma i conti li dovro fare io con Dio!Egli certamente mi dira'"hai disprezzato il mio Spirito che ti ho donato affinche' tu sii illuminato e ti ho dato la mia Parola per misurare quella degli uomini!non avro scuse da accampare!Ma se tocchiamo questo tasto cade tutto il castello dell'Autorita' spirituale!chiedo dove sta' scritto che un' uomo come noi seppur con esperienza,debba avere l'ultima parola in fatto di spiritualita'!non si contraddice con quanto scritto da Paolo"se anche un 'angelo di luce vi porta un'evengelo diverso da questo,sia anatema"!altrove ve scritto"non credete ad ogni spirito,ma vagliate gli spiriti!la Parola per questo ci e' stata data ,per misurare la verita' degli altri!se e' conforme alla Parola di Dio,ok,se non eliminarla,e riprenderla,noi a volte ci rifugiamo nel "non giudicare"quanto male ha fatto e ne fa' questa frase!credo invece che la Parola dica che noi possiamo e dobbiamo giudicare,non con il senso di condanna e misurando gli altri con noi,ma giudicare se e' ACCETTEVOLE o NO,lo dobbiamo fare e DIRE!E chi viene "ripreso "dovrebbe avere l'umilta' di capire e non pensare che chi gli sta' dicendoi certe cose alla fin fine chi e'?ricordate puo' entrare un bambino di 2 anni in chiesa e zittire tutti!Gesu' ha detto che nel Suo regno non conta l'istruzione,la ricchezza,l'onore,ma l'umilta',dove ce' grandezza Dio ha portato pochezza,scusate,ma Gesu' dove e' nato?in che veste e' venuto?adesso si sta rivedendo anche questa parte di Gesu',si dice anche in ambito religioso che Gesu' probabilmente non era cosi povero come si afferma,ma era per dirla al ns tempo un piccolo imprenditore!cos' 'e pazz'!

ABBI FIDUCIA NEL SIGNORE ha detto...

gaetano: prego aiutatemi a fare una riflessione, se io e voi insieme ad altri formassimo un gruppo, sportivo, culturale, politico, artistico, ecc. e dopo che abbiamo stabilito uno statuto scritto o orale e dopo un po di tempo venisse nel gruppo un tizio o un caio e volesse cambiare la struttura del gruppo, cioe' da gruppo sportivo lo vorrebbe trasformare in un gruppo politico o viceversa, la nostra risposta naturale e spontanea almeno la mia e quella di dire a questo tizio o caio: ma tu da dove sei uscito? dal uova di pasqua? io credo che tutti hanno il diritto di organizzarsi come meglio crede per il bene proprio senza che altri sconvolgono i loro programmi, semmai noi che vogliamo cambiare il mondo, organizziamoci con un altro gruppo che ci e' piu' affine, p.s. se vogliamo fare qualcosa per gli altri ricordo dell' esercito della salvazza, il loro motto e' salvati per servire, loro, dopo il culto vanno per strada con cibo e coperte, ciao gaetano

goeyes ha detto...

appunto!a parte che le comunita' non sono un gruppo qualsiasi,ma pure che l'eventuale statuto debba rispecchiare la Sacra Scrittura questo e' tacito!credo!che se viene uno da fuori che si e' convertito e vede che le cose non vanno nella direzione delle Scritture,metterlo in minoranza non e' affattp Cristiano,o peggio emarginarlo non si fa' niente altro che confermare quello che ha fatto notare il novizio,e poi non dimentichiamo che la forza del re sta' nella moltitudine dei consiglieri,detto nel modo vetero testamentario,ma nel nuovo ce' qualcosa di piu' forte!acoltare tutti,poi esaminare lo Spirito e giudicare!apertamente!Le Scritture sono abbastanza sufficienti per farlo e semmai ce' qualcosa d controverso,ce' lo Spirito Santo,che e' dato ad ognuno nella misura che Egli vuole,e quindi ogni persona e' sottoposta ad Esso!Se come si afferma nelle comunita' ce' fede,si deve avere fede che lo Spirito suscitera' la risposta giusta,indipendentemente da chi la proferisce,perche' sara' la risposta di Cristo!CONFORME alla Sua Parola!DI CHE ABBIAMO PAURA?LA VERITA'CI HA FATTO LIBERI!SI VEDE CHE CHI DIRIGE HA PAURA DELLA VERITA' E DI PERDERE IL POTERE SULLE PERSONE!SE NO NON SI SPIEGA IL NON FAR PARLARE LE PERSONE!HAI MAI VISTO CHE SI CHIAMI UN CREDENTE E FARGLI DIRE QUALCOSA DAL PULPITO,COSI ALL'IMPROVVISO!SAPETE COME LO sPIRITO SI MUOVEREBBE TRA I CREDENTI,NON ESSENDO PIU' IMBRIGLIATO!CERTO CE' IL RISCHIO DI DIRE COSE SCONVENIENTI PER QUALCUNO,MA SICURI CHE CIO' SAREBBE MALE?

ABBI FIDUCIA NEL SIGNORE ha detto...

gaetano: ma allora dillo chiaramente che tu hai qualcosa contro le istrituzioni ecclessiastiche, che poi dal mio avviso cercano di fare il possibile per insegnarci qualcosa di piu' della vita cristiana, certo io sono daccordo che la chiesa non e' perfetta, ma cerciamo di andare avanti cosi come siamo con la speranza nel cuore di fare nel nostro piccolo la volonta' di Dio

Alfredo Minopoli ha detto...

Non mi rode niente, non addito nessuno. Traccio solo dei bilanci, se il tuo bilancio è fallimentare devi andare via. Trenta anni di fallimenti non sono pochi, ed io sarei stufo di vivere per così tanto tempo come un automa, un pollo di allevamento. Gesù è vita, è azione, è coraggio di osare, è rivoluzione. Non è solo Giovedì e Domenica con qualche aggiunta sporadica, non è solo buonismo e belle parole, non è solo pregare per gli altri e basta. Io la vedo così, gli altri continuassero come vogliono, ma la smettessero di dare lezioni, io proprio non le accetto. Ciao

Alfredo Minopoli ha detto...

Non lo avevi ancora capito che ho qualcosa contro le istituzioni ecclesiastiche? Non era ancora chiaro? Tu davvero credi che stanno lì ad insegnare io credo solo che stanno lì a "controllare" che è cosa ben diversa. Controllare e tenere a bada le schegge impazzite, coloro i quali prima o poi vanno via dalla comunità (quanti noi ne conosciamo che sono scappati o hanno cambiato denominazione e città?)e credimi, alla fine "sperano" che te ne vai piuttosto che stai lì a denunciare e criticare. Ecco perchè dopo trenta anni non è cresciuto un bel niente, esistono solo luoghi di culto che ospitano i "soliti" conduttori" ma i membri sono tutti diversi.
Vuoi forse dire che non è vero?
Io ho qualcosa contro le istituzioni è vero, ma mai mi sognerei di giustificarle o addirittura favorirle.
..... cerchiamo di andare avanti. Quante volte ho sentito questa frase che, purtroppo sà tanto di rassegnazione.

luciano ha detto...

Ragazzi
Sono PIENAMENTE d'accordo con ciò che avete detto. Oggi purtroppo il nostro motto e: il nostro egoismo (nel avere sempre di più) e qualunque cosa si faccia l'ha si fa solo per quel motivo. Oggi come allora (ai tempi di Cristo)la cosi detta Chiesa si è andata parallelamente modificandosi con le varie società e si e adeguata ad essa assimilando ciò che più gli faceva comodo (io non ricordo quale fu la discussione che feci con il conduttore della comunità di Trento ma ricordo che mi disse allora sei un testimone di Geova)Perchè avevo espresso una mia opinione e come tu Alfredo hai detto se ti esprimi diversamente dalle loro opinioni sei messo a parte, da allora l'ho visto solo alcune volte e senza parlare, ne della Chiesa ne della Scritture ma solo chiacchiere al vento. Secondo me per poter fare Crescere la Chiesa non bisognerebbe dividersi ma ben si unirsi parlare e avere la capacita di ascoltare, ma fino a quando ci sono cose che vengono fatte e impartite da persone e non dalla volontà di Dio il risultato e questo non cresciamo Noi e non crescono le comunità e si resta sempre cosi o peggio ancora si chiudono le cosi dette chiese. Anche noi Credenti non siamo da meno a voler le cose per noi stessi non siamo immuni da ciò perché siamo attaccati alle cose terrene e non siamo abituati ad ascoltare il diverso dalle nostre idee e pensieri finché ci saranno tale persone non si andrà mai avanti anzi dietro.

ABBI FIDUCIA NEL SIGNORE ha detto...

gaetano: per cortesia mi si spieghi come fa un gruppo a sussistere senza una istituzione che la regge? ne sarei felicissimo di venire a conoscenza. io spero che nessuno e' sensibile piu' di tanto, ma mi venga dato il permesso di dire il mio parere, gesu' all' inizio ha inziato con il cosidetto status nascenti, come ogni persone che inizia un gruppo, poi deve per motivi tecnici questo status trasformarsi in qualcosa altro, altrimenti non regge, quindi in istituzione, quindi la chiesa con i suoi nei e punti neri, la trasformazione deve avvenire la storia ce lo insegna vediamo, la rivoluzione francese, quella russa, in precedenza la nascita di roma, poi potenza mondiale del suo tempo ecc. a chi ne ha voglia suggerisco il libro di f. alberone "innamoramento e amore", potrebbe essere un argomento di un ulteriore dibattito ciao a tutti

goeyes ha detto...

ma il problema non e' nell'istituzione stessa,ma nel sopravvento che le sue regole prendono sulla condivisione che e' alla base del Cristianesimo stesso,non e' l'istituzione in se stessa che e' male,anzi mi senbra che nei commenti precedenti l'avevo sottolineato che l'istituzione ci vuole,ma le regole che vuole che si rispettano devono uniformarsi alla Scrittura Srtessa e che si basano come regole da condividere e non subire!credo che la storia Spirituale del Cristianersimo ,almeno quello primordiale e' costellata da decisioni colleggiali senza remore alcuna di malumore!incominciando dalla conferenza di Gerusalemme dove gli argomenti trattati erano di un importanza tale che per i ns argomenti adesso mi sembra incredibile che si convochino conferenze in continuazione per informare e decidere cosa?se uno deve usare il clercigam,o se e' giusto parlare in lingue o fare miracoli!frequentare i cattolici (mi raccomando che siano carismatici),o altre cose che non portano aniente!vedete se si fa' una conferenza per cercare unita' almeno tra evangelici per fare qualcosa di concreto nelle ns citta' o quartiere,d'altronde come e' possibile che se in un quartiere ce'gia' una comuinita' evangelica ,si apre un' altra generando nella popolazione perplessita' normali,chi ha ragione!non sarebbe meglio spartirsi(e questa mi sembra una brutta espressione ,ma non ne ho altre)la citta' in modo da avere una presenza capillare in ogni quartiere e magari riunirsi per utile cittadino e fare delle cose insieme ,istituire una consulta in modo da essere un'interlocutore per l'amministrazione cittadina,che so' documentando lo stato delle strade,il menefreghismo dei vigili,le ingiustizie sociali,segnalando il disagio sociale,farsi promotori di attivita' sociali,essere la dove ce' bisogno!essere un punto di riferimento per i disagiati ,credo che questo implichi molto impegno dalle persone e forse questo puo' far paura!meglio pensare all'Africa!e piu' lontano!e i ns disagiati?non e' per razzismo,ma Gesu' non ha detto di AMARE IL PROSSIMO?e chi e' IL PROSSIMO TUO?

Alfredo Minopoli ha detto...

Qui nessuno rifiuta le istituzioni, ma vadano via quando falliscono. Semplice no? Poi mi puoi spiegare allora coma mai da Soccavo molti di voi sono andati a Caserta? Perchè allora non avete fatto proposte o dato suggerimenti? Siete andati via e basta! Gaetano..... non ci prendiamo in giro con giochi di parole quando sappiamo che ci sono state migrazioni di massa poi vieni a dire a me e Gennaro di fare proposte e dare suggerimanti? Consigliate a noi quello che voi non avete fatto? Dite a noi di lottare dall'interno quando poi in molti siete andati via chi per motivi dottrinali e chi per altri motivi ancora. Eh si, ci sarebbe da parlare per un secolo.

goeyes ha detto...

al fatto che uno non puo' cambiare lo statuto e le regole,mi chiedo se si pensa che sia una sconfitta quando delle persone abbandonano l'assemblea,perche' in base alla risposta si puo' capire il grado di SPIRITUALITA' di una comunita'!Quando si perdono le persone per strada,credo che sia una sconfitta per tutti,chi crede di aver ragione e non!Quando si decide di cambiare strada durante il percorso credo che bisogni informare le persone coinvolte e se non sono d' accordo soprassedere,se si tratta di cose terrene!Ma quando senti parlare di correre il rischio di perdere pezzi perche' poi si puo' allargare la platea delle persone in cui si e' in contatto,be ,credo che si sia perso di vista l'ESSENZA DEL CRISTIANESIMO!

ABBI FIDUCIA NEL SIGNORE ha detto...

gaetano: gennaro il tuo ultimo commento non mi e' molto chiaro, ciao

ABBI FIDUCIA NEL SIGNORE ha detto...

gaetano: io non consiglio mai a nessuno, ma esprimo solo il mio parere circa il tema in discussione, sono andato via da soccavo in quando l' universita' mi prendeva molto tempo e poi era nel 1981, per quando riguarda caserta, mi sono trasferito per necessita', dopo la mia esperienza di famiglia, inserendomi nella chiesa di caserta ben volentieri, successivamente abbiamo preferito cambiare per nostra volonta'

Alfredo Minopoli ha detto...

Come vedi hai cambiato da Caserta "per tua volontà" pechè non hai fatto invece proposte a Caserta invece di andare via. Poi, a parte i fatti personali tuoi, ma a Caserta è andato un folto gruppo, hai dimenticato? Stanno ancora là. Perchè non hanno fatto proposte a Soccavo invece di andare via? Come vedi la storia si ripete, il problema è che prima viene il nostro IO poi il resto. Abbiamo sempre di che giustificarci, ma poi, se qualcuno ci fà notare a ragione che le istituzioni tirano l'aqua al proprio mulino, diciamo che non è vero. Gaetano credimi, e solo un gioco di numeri, dopo trenta anni non posso credere che siete tutti così ingenui, sapete bene di cosa parliamo, ma non fa comodo accettarlo. Come si dice "occhio che non vede......
Vedi, tutti hanno cambiato per loro volontà, ma hanno cambiato. Io cosa ho detto? Si preferisce lasciar andare via la gente. Il ricambio deve essere continuo, solo gli amministratori non cambiano mai, essi sono una casta. Sono i soliti noti che stanno sempre lì da anni e anni. E' vero o no? Vuoi che ti faccio l'elenco? non ti serve lo sai benissimo.
P.S. Lo sai in quanti stanno leggendo quello che stiamo scrivendo? In TANTISSIMI.
Ma nessuno ha il coraggio di intervenire.
NON POSSONO COMPROMETTERSI.
Pregheranno per me, già lo so e anche li ringrazio, ma sappi che non avranno mai il mio avallo. Ciao.

Alfredo Minopoli ha detto...

Stasera nel rincasare ho acceso il pc credendo di trovarci una tua eventuale replica. Nulla. Nessuna conclusione. Si rimane ognuno sulle proprie posizioni anche se a me sinceramente rimangono dei dubbi sul fatto che pur avendo fatto domande specifiche, molto precise, ho visto che le risposte sono state generiche e sommarie fino ad un improvviso silenzio a dire il vero incomprensibile.
Ma auguro che questo silenzio non sia frutto di una decisione atta a snobbare l'interlocutore (del tipo "lasciamo perdere, tanto è inutile"
E' legittimo rimanere sulle proprie posizioni concludendo la discussione nel rispetto dell'altro e salutandosi in modo civile. Ciao

ABBI FIDUCIA NEL SIGNORE ha detto...

gaetano: nella mia vita quotidiana ho anche degli impegni che non mi permettono di rispondere telegraficamente ad ogni commento, mi si venga dato tempo. io quello che non capisco perche' ti ostini a mettere all'indice (e non mi dire che non e' vero) delle persone che vogliono organizzarsi e portare avanti la loro vita come meglio credono, piuttosto facciamogli vedere noi che cosa sappiamo fare indipendentemente da loro, cosi gli possiamo essere da esempio e semmai dergli "visto come si fa'?" ciao

Alfredo Minopoli ha detto...

Qui però hai risposto subito.
Aspetto con calma che rispondi al resto. Ciao
P.S. Io non metto all'incice nessuno, diciamo che non difendo a spada tratta.
Una mia curiosità personale alla quale puoi anche non rispondere, ma tu, in famiglia hai qualcuno responsabile di Comunità?

Alfredo Minopoli ha detto...

Giusto per cercare di capire, quale è stata la tua volontà di lasciare la comunità di Caserta. Se sei andato via era perchè c'era qualcosa che non ti stava bene, allora, secondo il tuo ragionamento dovevi rimanere lì a fare proposte di cambiamento. Secondo te le avrebbero accettate? Secondo me no, si sarebbero messi a ridere ecco quindi che la possibilità che ti rimaneva era quella di andare via.
E ritorniamo al mio ragionamente, loro preferiscono che le persone vanno via, così non si creano problemi e la colpa rimane sempre la loro. E' vero oppure no?

ABBI FIDUCIA NEL SIGNORE ha detto...

gaetano: in confidenza quest' ultima domanda "in famiglia hai qualcuno responsabile di Comunità?" mi offende, in quando indirettamente mi dici che sono di parte e non obiettivo. devi sapere che la prima cosa che mi e' stato insegnato all' universita' in specialmodo alla facolta' di sociologia e' quello di non avere pregiudizi di nessun genere e quello di cercare di essere sempre obiettivo, il mio prof diceva: presentare la propria tesi, aspettare antitesi ed in ultimo fare la sintesi senza pretendere di avere ragione. si, ho mio cognato pastore, cugini di annamaria nell' esercito della salvezza con vari gradi ecc. ecc. ma questo che significa per te? ciao

Alfredo Minopoli ha detto...

Non volevo assolutamente offenderti, se l'ho fatto ti chiedo scusa, ma sinceramente mi era parso di leggerlo fra le righe, non pechè tu sia di parte, ma magari non vorresti essere frainteso per quello che dici, tutto qui.
Comunque sarebbe stato più interessante sapere le motivazioni che ti hanno spinto a lasciare la comunità di Caserta. Ovviamente sentiti libero di poter rispondere. Ciao
P.S. Spero almeno tu apprezzi il fatto che sono schietto nel pormi nei tuoi confronti in modo diretto e senza troppi fronzoli.

ABBI FIDUCIA NEL SIGNORE ha detto...

Annamaria:Io personalmente e per chi mi conosce e sa' che non ho peli sulla lingua, cerco nel mio migliore dei modi solo di non causare danno al mio prossimo pur dicendo la mia verita', che tu ben sai ha a volte varie sfaccettature ,cito il passo "dire la verita' con amore" ho le idee chiare per quanto riguarda la mia persona , sapendo che sono responsabile per gli altri davanti a Dio se vedo qualcosa che non va' di dire le cose come stanno,lasciando sempre lo spazio agli altri di dire la propria, so' di non essere una donna perfetta , ma che cerca con tutte le sue forze di far si' che questo avvenga anche a costo di grandi sofferenze,e questo solo per quanto riguarda la mia persona, perche' per gli altri , dopo che io possa aver detto la mia, resta solo e comunque la loro responsabilita',lascio a Gaetano se vorra' esporre la cosa o no' della nostra uscita dalla comunita' di Caserta, con non poco dispiacere e sofferenza, ma che comunque mi ha portato standone fuori ad avere una visione piu' larga delle realta' cristiane , questo non per vedere le pecche che ci sono, ma ho potuto avere il privilegio di conoscere altri credenti che malgrado i loro limiti si sforzavano di piacere a Dio. Detto questo,Ho imparato ad accettare il mio prossimo cosi' com'e' ad amarlo e a servirlo in quello che Dio mi fa' vedere e che posso fare(questo per tornare al post di Franca)spero veramente, che questo anno che ci sta' davanti,ci porti piu' saggezza interiore a me per prima per capire la volonta' di Dio in tutto quello che Egli mi mostrera',Guardo alla figura di Madre Teresa come esempio , affinche' chi piangeva possa tornare a sorridere e chi non puo' avere il necessario, ad avere un animo piu' longanime verso gli altri,abbiamo tanti bei esempi da cui poter cercare di somigliare, ma non certo gli esempi che ci portano ad avvicinarci di piu'a
all'essere umano che non vuole far regnare Il Re Dei Re nella sua vita.

Anonimo ha detto...

CIAO SCUSATE SE ENTRO QUI MA OGNI TANTO VENGO SUL BLOG SONO SILVANA D ALESSIO SORELLA DI ANNA E NICOLA.DATO CHE L ARGOMENTO TRATTATO MI HA SUSCITATO DEI CAUSTICI RICORDI DI QUANDO 17 ANNI FA FREQUENTAVO LA CHIESA DI SOCCAVO.ASPETTO CHE MI VENGA DATO IL PERMESSO DA ALFREDO PERCHE IN QUESTO CONTESTO E LUI CHE STA PARLANDO.SICCOME ALFREDO E X ME UNA PERSONA MERITEVOLE DI OGNI RIGUARDO.ATTENDO RISPOSTA IN CASO DI DINIEGO VI AUGURO BUONANOTTE

ABBI FIDUCIA NEL SIGNORE ha detto...

gaetano: ciao silvana, mi fa piacere sentirti mi ricordo di te quando avevi 4 anni. ma non credo che nessuno ti impedisca di dire la tua, dicci aggiornaci, qual' e' il tuo pensiero? ciao

Alfredo Minopoli ha detto...

Ciao Silvana, tu non hai bisogno di alcun permesso, entra e scrivi quello che vuoi senza timore di censure. Ovviamente bisogna cercare di non offendere rispettando quelle che sono le elementari regole di educazione. Per il resto sei benvenuta e puoi dire la tua come ha detto Gaetano senza timore alcuno. Ciao

Alfredo Minopoli ha detto...

Cara Annamaria, hai risposto tu al posto di Gaetano ma sinceramente non ho capito il concetto di fondo. Hai fatto un enorme giro di parole per dire poi che cosa, che sei andata via da Caserta "per avere una visione più larga della realtà cristiana". Cosa significa?
Io poi non conosco la tua persona, ma conoscendo Gaetano avrei avuto piacere di avere una risposta che riguardava la sua esperienza.
Si va via per disaccordi, per il fatto di non accettare certe cose, per differenze dottrinali, per visioni diverse, per malintesi, per duecentomila altri motivi, ma credimi non si va via per avere una "visione" diversa perchè avere una visione diversa significa fequentare altri culti, Testimoni di Geova, Mormoni, Avventisti, Musulmani, Buddisti. La visione diversa cambiando solo denominazione rimane una motivazione poco credibile credimi.
Comunque tu sei benvenuta nel dibattito e questa la prendo come tua motivazione ma qui stiamo parlando in prima persona io e Gaetano in qualità di vecchia conoscenza con un percorso di vita diverso per cui a mio avviso il confronto è solo costruttivo.

Anonimo ha detto...

anchio mi ricordo di te ma tu non sei stato ai patti ti sei sposato con un altra!!!!scherzi a parte.io 17 anni fa frequentavo la chiesa di soccavo avevo 19 anni rimasi incinta gli anziani con giusta ragione mi misero alla gogna avevo mancato ed era giusto che me lo facessero pesare.ma poi fecero di piu andarono oltre mi abbandonarono completamente,ti ricordo gaetano che la mia situazione era disastrosa perche il padre del mio bambino era tossicodipendente e quindiincoraggiata da loro lo lasciai mio figlio oggi ha 16 anni e io posso dirti senza paura di essere smentita che nessuna delle persone presenti nella comunita di allora e mai venuta in casa a portarmi mezzo litro di latte.e passato tempo ormai ma certe ferite sai sono qui ancora.la sensazione di essere emarginata e dimenticata e dolorosa e bruciante.ero una ragazza sola quando se non in questi si dovrebbe sentire il bisogni di essere solidali ma sopratutto cristiani.scusate il mio sfogo.

Anonimo ha detto...

anchio mi ricordo di te ma tu non sei stato ai patti ti sei sposato con un altra!!!!scherzi a parte.io 17 anni fa frequentavo la chiesa di soccavo avevo 19 anni rimasi incinta gli anziani con giusta ragione mi misero alla gogna avevo mancato ed era giusto che me lo facessero pesare.ma poi fecero di piu andarono oltre mi abbandonarono completamente,ti ricordo gaetano che la mia situazione era disastrosa perche il padre del mio bambino era tossicodipendente e quindiincoraggiata da loro lo lasciai mio figlio oggi ha 16 anni e io posso dirti senza paura di essere smentita che nessuna delle persone presenti nella comunita di allora e mai venuta in casa a portarmi mezzo litro di latte.e passato tempo ormai ma certe ferite sai sono qui ancora.la sensazione di essere emarginata e dimenticata e dolorosa e bruciante.ero una ragazza sola quando se non in questi si dovrebbe sentire il bisogni di essere solidali ma sopratutto cristiani.scusate il mio sfogo.

Alfredo Minopoli ha detto...

Io non conoscevo questa storia e rabbrividisco al pensiero che possa essere accaduto ciò. Poi Gaetano ed Annamaria dicono che io punto il dito.....
Che dire..... non ho parole, solo mi sento in dovere di chiedere scusa per loro.
Posso solo dire una cosa con certezza..... credo avranno pregato per te (almeno spero)

ABBI FIDUCIA NEL SIGNORE ha detto...

Annamaria:Alfredo,ti ringrazio che mi dai spazio in questa discussione, vorrei puntualizzare che non ho risposto al posto di Gaetano,e per questo ho messo il mio nome su', e non credo di aver fatto un giro di parole, ma piuttosto, ho espresso il mio parere su quello che credo sia la mia risposta al post di Franca , che ha preso una piega diversa da quello che credo lei volesse presentarci,ho detto che siccome lo avevi chiesto a lui(Gaetano) , sara' lui a dire o non dire i motivi...Non sono andata via per avere una visione diversa,o altro, non mi e' mai passato per la testa di fare esperienze diverse ,perche' ho fatto un incontro personale con Gesu',dopodicche' altre esperienze non mi servono, ma la mia non frequentazione della chiesa di Caserta mi ha fatto vedere... questo e' molto diverso.Ciao Annamaria

Anonimo ha detto...

caro alfredo lo spero ma,questo ha fatto vacillare fortemente la mia fede.ora forse l ho ritrovata ma non passa piu ne per chiese intese come edifici ne per membri intesi come fratelli.io e dio lui sa quali sono stati i miei errori e conosce la mia vita.scusate la mia introduzione che forsenon avra gettato acqua sul fuoco ma forse credo avra acuito qualche polemica ma volevo solo dire il mio pensiero

ABBI FIDUCIA NEL SIGNORE ha detto...

La mia esperienza e' stata ben diversa , ho visto l'amore della chiesa nei riguardi della mia famiglia,mi dispiace che tu Silvana , ti sia trovata in questa circostanza, ma sai anch'io ho avuto una figlia diventata ragazza madre, dopo che mio marito mori' nel 1991,andava ancora a scuola, , posso testimoniare di essere stata piu' fortunata, ma in tutto cio' ti devo dire che mi aspettavo l'aiuto solo e soltanto dal Signore e mi sono aggrappata a lui con tutte le mie forze,senza di lui non avrei potuto farcela, mia figlia aveva 18 anni e frequentava il 5°magistrale, anche il suo ragazzo era tossico, si lasciarono in quel periodo anche perche' lui andava anche dietro ad altre ragazze,mia figlia si e' cresciuta la figlia con l'aiuto della nostra famiglia,ora a distanza di anni , anche lui si e' convertito ha lasciato la droga e si e' messo sulla retta via,Non ho mai abbandonato la chiesa ritenendola la mia famiglia spirituale, ancora oggi ho un bellissimo rapporto col pastore della chiesa di Caserta e la moglie che mi chiede di andarla a trovare, potrei sembrare io l'ingrata a questo punto , ma non e' cosi'.Spero che ora tu stia attraversando tempi migliori, Gaetano mi aveva detto che da piccola eri innamorato di lui, e mi ha fatto molta tenerezza sentirglielo dire, ti prego anche approfittando dell'opportunita' di salutarmi tanto Anna,che non sento da parecchio.Ciao Annamaria

Anonimo ha detto...

mia sorella mi ha detto che sei una persona speciale come ho gia detto nei miei precedenti post non e mia intenzione creare polemiche.ora grazie a dio attraverso tempi migliori.auguro a tutti voi una buona notte ciao annamaria gaetano e alfredo e ai quanti magari hanno assistito invisibili alla nostra conversazione

Alfredo Minopoli ha detto...

Vedrai che Annamaria e Gaetano avranno qualcosa da dire al riguardo, ne sono certo. Io so che in realtà che conosco per il tuo caso si sarebbe agito diversamente. Oggi tu sai meglio di me che si tende solo a mettere a posto la coscienza. La tua storia pur essendo sconcertante conferma purtroppo quel che avviene in molto comunità cioè che molte persone scappano via portando con loro una pessima testimonianza del cristianesimo o presunto tale. Certi conduttori che io "addito" peccano solo di protagonismo mentre si sollazzano nel loro totale immobilismo. Cosa importa a loro dei bambini di Soccavo (vedi mie precedenti citazioni), cosa fanno loro per quelle sorelle o fratelli cascati in disgrazia. Non ricordo nessun caso di interventi risolutori. Caserta non è esente da scandali simili così come tante altre realtà evangeliche. La tendenza è insabbiare tutto, lavorare in silenzio e scandalizzare. Io non credo che Dio approvi simili atteggiamenti e quindi ritorno sul fatto che dette persone se ne devono andare via. Invece di portare Gesù portano solo cattive testimonianze lasciando nei cuori dei malcapitati solo tristi ricordi che, alla fine Iddio utilizza per il Suo regno, ne è testimonianza il fatto che tu non lo rinneghi nel momento che affermi di aver ritrovato la fede. A loro non piace che la nostra fede è diversa dalla loro, per loro abbiamo solo "abbandonato la comune adunanza". Credimi, sono veramente indignato. Un abbraccio carissimo.

Anonimo ha detto...

grazie alfredo ricambio.grazie per avermi dato l opportunita di dire la mia opinione.buonanotte

ABBI FIDUCIA NEL SIGNORE ha detto...

, Vi lasciamo i nostri auguri per un buon anno nuovo ,che comunque ci ha lasciato tante cose sia belle e sia brutte,anche questo serve alla nostra crescita,ma noi vogliamo andare avanti,domani andiamo a Monteforte e staremo li' alcuni giorni.Ciao Alfredo, Franca,Lina,Gennaro e Silvana,Silvana d'Alessio,Anna D'Alessio, Sandra ,Tonino,Luciano, Fortuna,Rosario,Vittorio e quanti ora mi sfuggono e a tutte le vostre famiglie BUON ANNO!!!

goeyes ha detto...

La storia di Silvana mi giunge nuova,ma come similitudine e' gia' capitata in un' altra chiesa di napoli,anche se non ce' stata la nascita di un bambino.c'era un ragazza figlia di una credente,che veniva curata spiritualmente(?)da un anziano,successe che stettero insieme,venuta a conoscenza la comunita'trovarono la soluzione,per la quale si dovettero scervellarsi non poche persone,la soluzione fu' che la ragazza era una poco di buono e dove' lasciare la comunita' mentre la persona grande ritorno con la moglie!BASTA!NON CE' NIENTE DA REPLICARE!

Alfredo Minopoli ha detto...

Le decisioni dei "saggi" sono e saranno sempre sentenze definitive e senza appello. Vergogna!

Anonimo ha detto...

ciao alfredo sono silvana d alessio volevo solo precisare una cosa,che la mia situazione si verifico in un momento assai difficile x la chiesa di soccavo.credo tu abbia saputo tramite qualche membro che ci fu un'ascissione,che accadde proprio in concomitanza con la mia gravidanza.fu veramente triste vedere persone che erano state unite da una profonda amicizia urlarsi contro ogni sorta di cattiveria in chiesa.fra le persone del vostro gruppo di agerola mi sembra di ricordare solo luciano ciabocco che era con me e con gli altri ad assistere a questo.certe volte mi piace pensare che se magari quello che mi e successo fosse accaduto in un altro momento magari qualcuno meno distratto mi avvrebbe teso una mano o forse no.........silvana

ABBI FIDUCIA NEL SIGNORE ha detto...

Gaetano:letto il commento che tu hai fatto ad Alfredo, mi congratulo con te per la tua obiettivita'e lucidita' di mente e onesta' per aver dichiarato che erano momenti difficili anche per la chiesa di Soccavo.
P.S.La chiesa,da un mio punto di vista non ha bisogno di essere assolutamente difesa a spada tratta, ciao.

Alfredo Minopoli ha detto...

Credo che di fronte a certe situazioni non esistono distrazioni che possano giustificare l'azione. Se ho fatto bene i conti questa scissione deve essere avvenuta nel 1991-92. Posso immaginare chi fossero le persone che hanno deciso di avere una "visione diversa" (tanto per citare Annamaria) ma non saprei sinceramente ricordarle, mi farebbe piacere sapere i nomi. Comunque sappi che io mi sono trasferito a Roma nel 1983, e nel 1984 nacque nato Dario. Chiesi a Soccavo di poter fare la presentazione del bambino in comunità e la cosa fù accettata tanto e vero che da Roma venimmo a Napoli per la cerimonia di presentazione. Quando nel 1987 nacque Luca (il mio secondo figlio) chiesi di nuovo alla "mia" comunità di presentarlo al Signore. Ebbene, il consiglio di chiesa si riunì e bocciò la mia richiesta motivando la bocciatura con il fatto che io ero DECADUTO come membro e quindi non ne avevo più il diritto. La cosà mi disturbò enormemente e già allora ricordo che manifestai tutto il mio disappunto al pastore Martin e a mio zio Pasquale. Niente di niente! Il consiglio aveva deciso così e questa era la volontà di Dio (a loro dire). Seppur con estremo dispiacere accettai la cosa e Carol mi disse che un rifiuto simile significava sotterrare i princìpi di fraternità di una Comunità.
Carol rimase molto male per me in quanto, essendo io membro attivo del gruppo giovanile e trasferitomi a Roma per motivi di lavoro un rifiuto simile era dettato da mancanza di sensibilità nei miei riguardi in quanto avevamo noi chiesto la presentazione di Luca, in quanto nostro desiderio. Fu una pessima testimonianza nei confronti di Carol oltre che una coltellata al cuore per me.
La cosa sconvolgente fu che in comunità fu effettuata la presentazione di un bimbo nato due mesi dopo Luca i cui genitori erano come me decaduti come membri ma che avevano la fortuna di essere "raccomandati".
Nonostante questo avvenimento per il quale credimi, ho sofferto tantissimo (Luca oggi non possiede foto della sua presentazione contrariamente a Dario) per gli anni a seguire tutte le volte che andavo a trovare mia madre partecipavo al culto domenicale (per me era e rimaneva la MIA comunità.
Da qui poi il desiderio di organizzare Agerola e ritrovare tutti. Poi il seguito è storia dei giorni nostri.
P.S. Qualora avessi detto qualcosa di falso invito i testimoni di allora lì presenti ancora oggi, a smentirmi pubblicamente oppure (come ho detto già altre volte) a TACERE PER SEMPRE.

Alfredo Minopoli ha detto...

Quando mi fu negata la presentazione di Luca NON erano momenti difficili o almeno le persone non si "urlavano contro ogni sorta di cattiveria". Era tutto tranquillo.
Non avendo ancora letto nulla sulla tua dipartura da Caserta pensavo che eri Ti a Monteforte Irpino. Aspetto sempre che tu mi risponda al riguardo (se te la senti ovviamente)
Come vedi noi non abbiamo avuto paura a testimoniare quel che abbiamo vissuto. Infatti non tutte le testimonianze sono rose e fiori ci sono pure quelle negative alle quali si è poco inclini all'ascolto. Esse vengono sempre, sempre occultate e credimi, ognuno di noi ne potrebbe raccontare una.

Anonimo ha detto...

il periodo era precisamente il 92.tu hai detto che ti piacerebbe conoscere i nomi d quelle persone io ti citerò due famiglie. pesce e russo ti ho fatto questi nomi sicura di non scadere nel vile pettegolezzo perchè è la santa verita e tutti lo sanno.poi c'erano alcune persone che tu non conosci perche subentrare dopo la tua partenza tipo le famiglie calabrese,de luca,amato.silvana d'alessio

Alfredo Minopoli ha detto...

Sono fatti reali, non si tratta di pettegolezzi. Avevo comunque intuito! I Russo stanno ancora a Soccavo e Gaetano è anziano di chiesa come allora. I pesce non ho idea dove siano e cosa fanno, Maurizio vive e lavora a Roma, ogni tanto scambiamo qualche battuta su Facebook ma della mamma Anna non ho idea. Colgo l'occasione per salutare tutte queste persone. Riguardo gli altri nomi citati li conosco tutti solo per sentito dire tranne Amato. Come si diceva il ricambio dei membri è continuo mentre i responsabili sono sempre gli stessi tranne l'attuale pastore Francesco che è subentrato a Martin.
Ho saputo che una volta diedero le dimissioni tutti insieme e che la comunità fu "commissariata" e che dopo, alle elezioni successive il caso ha voluto che furono rieletti sempre loro visto che si erano presentati altri candidati (la Bulgaria insegna) Ciao

Alfredo Minopoli ha detto...

Voglio ricordare che raccontare fare realmente avvenuti non significa fare polemica tantomeno pettegolezzi, significa solo informazione. Tutti sappiamo che la verità rende liberi. Vero o no?

ABBI FIDUCIA NEL SIGNORE ha detto...

Scusa Alfredo ,pensavo che oggi era 31, ma come vedi siamo ancora qui' , partiamo domani per Monteforte,le sofferenze non mancano a quanto vedo, e la cosa triste a parer mio e' che e' piu' dolorosa quanto piu' ci si tiene a qualcosa, immaggino il tuo dolore, e la ferita che ancora ti sanguina,Pero' questo avvalora la mia tesi che noi esseri umani non dobbiamo guardare all'essere umano che purtroppo e' fallace, anche purtroppo stando nei luoghi alti, ma che il nostro unico e solo esempio da seguire e' solo Gesu' Cristo, colui che mentre io ero peccatrice e' morto per me'ed e' l'unico senza peccato.Non ho vissuto la realta' di Soccavo in prima persona , pero' ricordo molto bene quando rimasi vedova nel 91 era da poco e fu' fatta una bella festa a casa Borrelli con un folto gruppo della chiesa dei giovani di Soccavo, a cui partecipai anch'io per invito di Imma, per salutare il pastore Martin e Ludi che ritornavano in America,parteciparono anche il pastore di Caserta e la moglie, la stanza era pienissima c'era anche Gaetano , ma in quel tempo non ci frequentavamo ,cosa che e' avvenuta nel 1997/98 l'affetto e la commozione di tutti era fortissima,rimasi veramente incantata da tanto affetto.