Indiani d'America - testo di Capo Dan George - L'Anima di un Popolo
I nostri figli devono andare a scuola per essere civilizzati. Lì vengono a conoscenza delle chiese. Sembra che esse siano state costruite con l'intenzione di addossarsi colpe l'uno con l'altro. Quando la gente trova da ridire sulle chiese anche Dio viene coinvolto nelle loro contese. La chiesa di mio nonno non era costruita da uomini: quindi lui non avrebbe mai potuto insegnarmi a litigare con Dio. La nostra chiesa era la natura. Abbiamo perso così tanto. Sebbene le circostanze fossero contro di noi, la colpa è anche nostra. Non abbiamo saputo affrontare lo shock che l'uomo bianco ci inflisse. Sono nato in una cultura che viveva in case aperte a tutti. Tutti i figli di mio nonno e le loro famiglie vivevano in un'abitazione di 26 metri e mezzo di lunghezza, vicino alla spiaggia, lungo una insenatura. Le loro camere da letto erano separate da una tenda composta di canne, ma un unico fuoco comune nel mezzo serviva ai bisogni culinari di tutti. In case come queste la gente imparava a vivere e a rispettare i diritti di ognuno. I bambini dividevano i pensieri del mondo degli adulti e si trovavano circondati da zie e zii e cugini che li amavano e non li minacciavano. Oltre a questa reciproca accettazione, c'era un profondo rispetto per ogni cosa presente in natura che li circondasse. Per mio padre la terra era la sua seconda madre. Era un dono del Grande Spirito e l'unico modo di ringraziarlo era quello di rispettare i suoi doni. L'uomo bianco invece ama solo le cose che possiede: non ha mai imparato ad amare le cose che sono al di fuori e al di sopra di lui.In realtà o l'uomo ama tutto il creato o non amerà niente di esso.La mia cultura dava valore all'amicizia e alla compagnia, e non guardava alla privacy come a una cosa cui tenersi aggrappati, poiché la privacy costruisce muri su muri e promuove la sfiducia. La mia cultura viveva in grandi comunità familiari, e fin dall'infanzia le persone imparavano a vivere con gli altri. La mia gente non dava valore all'accaparramento di beni privati: tale azione era disonorevole per la nostra gente. L'indiano guardava a tutte le cose presenti in natura come se appartenessero a lui e supponeva di dividerle con gli altri e di prendere solo quelle di cui aveva bisogno. Ognuno ama dare nello stesso modo in cui riceve. Nessuno desidera continuamente ricevere. Tra poco sarà troppo tardi per conoscere la mia cultura, poiché l'integrazione ci sovrasta e presto non avremo valori se non i vostri. Già molti fra i nostri giovani hanno dimenticato le antiche usanze, anche perché sono stati presi in giro con disprezzo e ironia e indotti a vergognarsi dei loro modi indiani.
29 commenti:
LA PRIMULA ROSSA ha detto...
venerdì 2 gennaio 2009
Uso improprio delle parole!
Avvertimento contro l'empietà
" Ricorda loro queste cose, scongiurandoli davanti a Dio che non facciano dispute di parole; esse non servono a niente e conducono alla rovina chi le ascolta. Sfòrzati di presentare te stesso davanti a Dio come un uomo approvato, un operaio che non abbia di che vergognarsi, che dispensi rettamente la parola della verità. Ma evita le chiacchiere profane, perché quelli che le fanno avanzano sempre più nell'empietà e la loro parola andrà rodendo come fa la cancrena; tra questi sono Imeneo e Fileto, uomini che hanno deviato dalla verità, dicendo che la risurrezione è già avvenuta, e sovvertono la fede di alcuni. Tuttavia il solido fondamento di Dio rimane fermo, portando questo sigillo: «Il Signore conosce quelli che sono suoi», e «Si ritragga dall'iniquità chiunque pronunzia il nome del Signore». In una grande casa non ci sono soltanto vasi d'oro e d'argento, ma anche vasi di legno e di terra; e gli uni sono destinati a un uso nobile e gli altri a un uso ignobile. Se dunque uno si conserva puro da quelle cose, sarà un vaso nobile, santificato, utile al servizio del padrone, preparato per ogni opera buona.
2° Timoteo 2:14-21
Pubblicato da LA PRIMULA ROSSA alle ore 11.30
1 commenti:
LA PRIMULA ROSSA ha detto...
Questo post non vuole essere polemico, ma sono costretto a rispondere postando, perchè ho ricevuto molti messaggi ingiuriosi nei miei riguardi in merito alla parola "ignobili".
Molto volte si fà un uso improprio delle parole.
Spero che questo post non venga censurato ringrazio tutti voi che mi date la possibilità di condividere la Parola di Dio con persone che hanno gli stessi ideali miei. .
Auguro a tutti un felice e sereno 2009.
Tonino
02 gennaio, 2009 11:39
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02 gennaio, 2009 12:41
"e poi, alla fin fine, lui che cosa c'entra con la nostra cerchia, lui ha avuto a che fare non con noi, semmai è subentrato dopo"
IGNOBILE!!!!
rd ha detto...
Mi dispiace per Tonino,forse non si è informato bene sui fatti accaduti e descritti da Alfredo e Silvana.
Di Alfredo non sapevo nulla,di Silvana invece si,avendone parlato prima con la mamma e poi con Pasquale Minopoli. Il quale mi confermò dell'allontanamento di Silvana,per i motivi descritti da Silvana,in contrasto per me con il nostro credo,come anche per la parte materiale(aiuti)niente era stato fatto.
Anche per la scissione di alcuni membri della comunità di Soccavo ebbi occasione di parlarne con Anna Pesce,che mi accennò a contrasti potrei dire di potere,rimasi molto deluso,ma nessuno è perfetto.
Non condivido la riammisione di Tonino tramite scuse pubbliche e forzate,non dobbiamo umiliare nessuno,lui comunque farebbe bene per il futuro ad usare commenti più appropiati,si può riprendere o non essere d'accordo senza offendere.
IGNOBILE!!!
Cancellare post e commenti è ignobile!
Dire di tuo fratello che non ha acuto a che fare con te è IGNOBILE!!
Non darmi la possibilità di postare è IGNOBILE!!!!
TU SEI IGNOBILE!!!
Fare messaggi ingiuriosi è IGNOBILE!!!
Raconta agli amici tuoi che hai detto tre anni fa sulla mia persona, il blog non c'entra niente non'è come tu vuoi far credere che abbiamo una questione sul blog non'è vero.
Sei IGNOBILE!!!
La legge 104! Tre anni ti ho detto che non era onesto il fatto che prendi tre giorni al mese di legge 104 e porti Carla una volta ogni sei mesi a visita di controllo, mentre non si sei mai prestato di accompagnarla a Roma e neanche a metà strada fino a Cassino dietro nostra richiesta. La mia coscienza non mi permette di fare cose simili. Questo è quello che ho detto..... e lo ripeto. Se a me dessero tre giorni al mese, sarebbe certamente diverso! Come vedi citare i versi biblici e poi offendere ed accusare è un tuo modo di fare. Grazie comunque per i complimenti che anche oggi mi hai fatto. Spero non avrai anticipato a Gaetano ciò che volevi dire! Grazie fratello.
..... condividere la Parola di Dio con persone che hanno gli stessi ideali miei.
La parola di Dio non è un ideale, e i tuoi ideali non si sposano con essa. Sei molto confuso!
Tu non puoi usufruire della legge 104/92 per la distanza .
Non'è compito mio portarla a casa tua vieni a prenderla!
Ma poi a te che te ne frega della legge 104?
Non sai nemmeno quante visite fa Carla!
Non conosci nemmeno i sui dottori!
Non sai nemmeno quanti dosaggi farmacologici fa all'anno!
Non sai nemmeno quante volte fa le analisi cliniche!
non sai nemmeno quanti tracciati f all'anno!
Non sai niente di noi!
Ti lascio con una frase che puo' aiutarti a riflettere: "un giorno conoscerai la verità ma sarà troppo tardi per cambiare idea e saranno cazzi tuoi!"
Tonino
A dimenticavo:
SEI IGNOBILE!!!
Ma fai tutto questo casino per questo post?
Ma veramente siete cosi'?
Giusto per la precisione:
Vorrei ricordare a D'alessio Silvana e Alfredo Minopoli che è vergognoso affermare cose non vere della comunità di Soccavo.
Come già diceva Gaetano Anatrella la comunità non'ha bisogno di essere difesa ma nemmeno di essere sputtanata da persone ignobili come Alfredo e Silvana.
La comunità di Soccavo ha una filosofia Cristiana che personalmente non condivido al 100x100 ma da qui a diffamare l'opera del Signore a Soccavo ne passa.
La dimostrazione della grande opera che nostro Signore Gesù Cristo a fatto e che oggi parliamo su questo blog e perchè in comune abbiamo l'esperienza del Signore avuta a Soccavo nella Comunità Evangelica Battista.
La Comunità oggi è guidata da un caro fratello nel Signore Francesco Pannaccione e da un gruppo di anziani voglio citare alcuni nomi a voi conosciuti Gaetano Russo, Carmine Ciotola quest' ultimo ha partecipato anche all'incontro di Agerola.
Persone che il Signore guida con amore e che altrettando loro fanno con la comunità.
Non credo che i racconti di Alfredo e Silvana siano veritieri, voglio ricordare ad Alfredo che le mie due figlie non'hanno ricevuto presentazioni non per questo non conoscono il Signore! e poi predicate il non formalismo! conformisti siete voi!
Per quando riguarda Silvana non credo che la comunità ha colpe sui comportamenti personali non conformi alla filosofia di vita dei Cristiani!
aiutare persone che sono in uno stato di bisogno è un dovere Cristiano ma pretenderla!
Da questo a mettere in discussione l'opera di Cristo a Soccavo .......
Vi saluto nell'amore del Signore nostro Gesù Cristo.
Tonino
Non'è credibile c'è qualcosa che ti spinge ad odiarmi che non'ho ancora capito ma!
Addio non'ho più niente da dirti ne a te che a qesti quattro stronzi come te!
GAETANO: NON TI PERMETTO DI ESPRESSIONI DI QUESTO GENERE SU QUESTO POST , NESSUNO DI NOI MERITIAMO QUESTI TUOI ATTEGGIAMENTI, ANCHE SE RIVOLTI IN FORMA PRIVATA AD ALFREDO, SON COSTRETTO , ANZI MI COSTRINGI A CANCELLARE I TUOI POST OFFENSIVI E AD ANNULLO LA POSSIBILITA' DI FARTI SCRIVERE SUL BLOG, CIAO.
Hai scritto:
1) Ti lascio con una frase che puo' aiutarti a riflettere: "un giorno conoscerai la verità ma sarà troppo tardi per cambiare idea e saranno cazzi tuoi!"
Tonino
2) A dimenticavo: SEI IGNOBILE!!!
3) Non'è credibile c'è qualcosa che ti spinge ad odiarmi che non'ho ancora capito ma!
4) Addio non'ho più niente da dirti ne a te che a qesti quattro stronzi come te!
Ti rispondo:
1) Quale verità devo conoscere se non quella di vedere come mi tratti? E' squallido minacciare ed è la seconda volta che lo fai. Questo denota la tua debolezza e fà si che io ti perdoni.
2)Per come mi hai appellato ti ho già ringraziato.
3)Non hai mai capito niente! Io non ti ho mai odiato, ti ho sempre e solo voluto bene e sono anni che te lo ripeto, poi l'ho detto a tutti, basta che chiedi. Non condivido molte cose di te, ma sappi che ti voglio bene e che soffro da tempo per questa situazione, tu lo sai benissimo. Hai cercato in mille modi di far si che accadesse ciò ed alla fine ci sei riuscito. Bravo!
4) Lo so che non hai nulla da dire, lo immagino, nè a me ne agli altri ..... come me!
Continui però a chiedere di scrivere e lo fai sempre in modo offensivo.
Concludo dicendo:
Spero solo Dio ti illumini e ti faccia capire molte cose riguardo me. Io non sò odiare, e a te ti ho sempre voluto bene, Dio ne è testimone. Ho fatto di tutto per poter recuperare il rapporto con te, ti ho scritto lettere piene di umiltà, ho cercato in tutti i modi di difenderti quando eri Enzo Casoria, ho sempre detto a tutti (basta chiedere) che sei una brava persona e che mi manchi molto. Ti ho anche offerto di fare un viaggio insieme, da soli. Niente di niente. Il tuo cuore è troppo duro e il grande problema e che tu questo lo ignori. Se questa è la tua volontà io la rispetto, come ho sempre fatto. Addio fratello, ti voglio bene!
Carissimo Alfredo abbiamo detto a Tonino di avere atteggiamenti piu' rispettosi, nei tuoi riguardi, pur dicendo le cose che aveva nel cuore , certo ogni uno ha un modo di esprimersi,ma gli avevamo detto di usare parole appropriate.Ciao
(strano per molti)giusto tutto cio amen
non sono degno di chiedere a Dio la risposta, aiutatemi a pregare perchè ne usciamo tutti uniti vi voglio inmenso bene.vittorio
Scusa Tonino,sarei ignobile per aver detto la verità?
Per averti difeso,anche se non hai bisogno di avvocati?
Ti riferisci ad altri?
Personalmente non mi ritengo uno...
così come per gli altri.
Non sei dello stesso parere? puoi usare altra terminologia senza offendere,ti offendo io? E così difficile parlare in maniera più consona ai nostri e tuoi ideali?
Ricordati nessuno di noi è perfetto,ma non c'è bisogno di usare appellativi offensivi,in netto contrasto con ciò che affermi essere,e che io credo tu sia.
Ti abbraccio fraternamente nell'amore del SIGNORE e che il SUO SANTO SPIRITO ci possa illuminare èe darci più amore
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