martedì 3 luglio 2007

Luciano Minopoli

Cari nel Signore mi stavo accingendo a scrivere e sono incappato nella connessione con Mario Martin. Stasera avevo poco da lavorare e negli spazi di tempo sono andato indietro nel tempo con la macchina dei ricordi. Di certo non tutti possono conoscere queste persone ma per alcuni di voi possono ritornarvi in mente (mi rivolgo a Gigi Belliazzi, Guido e Silvana Esposito, Gaetano Russo e forse qualcun'altro) siamo nella fine degli '60 quando a Soccavo c'era un certo Carlo Feriante dove i pochissimi credenti si radunavano in casa sua egli abitava in via Epomeo (per i soccaviani vi ricordate i banco di Napoli dov'era?) Un pochino prima c'era un portico e sotto questo portico il portone d'ingresso dove abitava Carlo egli parlava un italiano stentato
americanizzato i pochi che se lo ricorderanno era: alto, stempiato e magro. Ma con un cuore pieno di amore x il prossimo. Il portiere era un credente non ricordo come si chiamava ma so che aveva una voce così possente che mi rabbrividiva quando cantava l'inno 45 dell'innario cristiano (quello rosso) io posso tutto in te Signore. Poi c'era la cara Filomena Caruson tanti di voi se la ricorderanno con il suo amore e le sue parole di saggezza. Non credo che vi ricordiate o che l'avete conosciuta la cara sorella Fernanda Russo che abitava a Bagnoli, lei insegnava a noi bambini le sacre scritture con le figurine che si attaccavano sul panno di flanella. Poi il Carlo fu chiamato dalla missione e venne Martin con Ludi e famiglia e Bill Haurin con Grazia e la figlia, poi Martin restò e Haurin andò via. Intanto la Chiesa che Carlo con l'aiuto di DIO e con la partecipazione di Filomena Fernanda e altri riuscì ad aprire. Essa si ingrandì anche con il gruppo giovanile ma io ricordo solo dei Tattoli e di un certo Salvatore che faceva l'accademia navale e di
Nunzia quella donna che è sulla foto ke ci ritraggono con me Nunzia Caione e lei. Poi la Chiesa si divise e quei pochi che rimasero continuarono l'opera fino a quando i locali di via Paolo della valle diventarono piccoli così prendemmo dei locali molto più grandi con giardino per l'estate e varie
stanze per la scuola domenicale. Chi si ricorda di Enzo di Giovanni? e se e si sapete cosa fa? Chi si ricorda se lo conoscete (forse Paolo Borrelli) Marco Cefariello che cercava di aprire una chiesa ad Avellino. Chi si ricorda delle gare bibliche che si svolgevano al mulino, o quando andavamo al ospedale evangelico a cantare o ad arco felice sotto la tenda. Chi si ricorda negl '80 quando Bruce venne a Soccavo con tutti quei ragazzi x la campagna x evangelizzazzione. Chi si ricorda della famiglia Mocer che si trasferì a Modena alla voce della bibbia. Chi si ricorda della famiglia Lillard che abitava in viale colli aminei.voglio ringraziare tutti per quel poco che mi hanno dato affinchè potessi crescere nella fede, ma soprattutto a Mario che mi ha indirizzato sulla strada giusta affinchè capissi il sacrificio e la resurrezione di Gesù per me. Ma ringrazio soprattutto il Signore che volle portare Carlo Feriante a Soccavo patire, soffrire per i primi anni della vita della chiesa di Soccavo. scusatemi di questi miei ricordi che ho voluto farvi partecipi a voi tutti. Sono sicuro che come Mario anche Carlo (se non fosse andato via col Signore) sarebbe stato più che felice vedere un opera del genere ke tanti giovani di un tempo diventati uomini dopo anni si
incontrano per condividere il cammino di esperienze di vita terrena ma soprattutto spirituale. Con questi miei ricordi adesso vado a letto perchè domani inizia una nuova giornata ciao a tutti, Luciano.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie Luciano per questi ricordi,mi hai fatto percorrere la mia fanciullezza ,i momeni piu' belli della mia vita.
Guido

Anonimo ha detto...

caro Luciano la tua lettera mi ha riempito di gioia quello che tu hai scritto è proprio tutto vero e sei stato bravo anche nei dettagli.Purtroppo alcune persone di cui tu hai chiesto sono morte e cioè Enzo Di Giovanni,Grazia Haury.i coniugi Tattoli,e in particolare mi dispiace comunicarti questo di Fernanda Russo che per me e te è stata una brava monitrice. Mi ricordo bene con quanto impegno facevamo le gare dei versetti al mulino un a volta siamo arrivati anche primi. il ricordo che ho di tua madre è per me molto dolce per la sua devozione per il Signore. Ti ringrazio per la tua telefonata di domenica ti richiamero' io per parlarti personalmente. Un bacione nel Signore Silvana Esposito

Anonimo ha detto...

Luciano, anche io ti voglio dire qualcosa! Mi ricordo sempre di te. Sei stato un caro fratellino d'infanzia e quando la tua famiglia si è trasferita, mi è dispiaciuto tanto, perchè perdevo un amico che parlava con me e non si atteggiava a superstar(intellettuale, sapiente spirituale, ispirato da Dio), tenendo alla larga gli umili. Grazie Luciano, perchè mi confortasti e il tuo contatto umano per me fu prezioso, tant'è vero che la nostra fratellanza non è stata soggetta ad ossidazione. Un giorno vorrò abbracciarti e spero che non sarà troppo lontano.
Ti tengo nel cuore.
Pasquale CARULLO

Anonimo ha detto...

Luciano daresti ad Alfredo un recapito di Bruno tuo fratello grazie
Enzo

Alfredo Minopoli ha detto...

Caro Luciano, il commento ove si richiede il recapito di Bruno è fuorviante. Puoi anche inviarmelo, ma ti assicuro non saprei a chi darlo, in quanto non conosco nessun Enzo. Se lui lo ritiene importante, può chiederlo direttamente a te e tu puoi mandarlo nella SUA casella di posta. Il punto è farsi dare il suo indirizzo Email che io non posseggo. Grazie.