Tutto e' relativo
"POICHE' L'ORECCHIO GIUDICA I DISCORSI, COME IL PALATO ASSAPORA LE VIVANDE."
(GIOBBE 34:3)![32[1]](http://lh6.ggpht.com/anatrellix/SLzw7hArnKI/AAAAAAAAApA/lwTOdIt8acw/s1600-h/32%5B1%5D%5B2%5D.jpg)
TUTTO CIò che riguarda il mondo è relativo e dipende da qualcosa o da qualcuno.Il sapore delle vivande varia a seconda della persona che le gusta.Per una può essere più dolce, per un'altra la stessa pietanza è più salata, o acre.Può avere un gusto buono oppure un cattivo gusto.Non c'è niente in assoluto perchè tutto dipende dai concetti che abbiamo nella mente e da come siamo stati abituati da bambini. Ci sono delle persone che non mangiano le verdure ,altri che sono vegetariani.Quello che per noi può essere un piatto prelibato, per il nostro vicino può risultare immangiabile. Questo è vero anche per i discorsi . Non tutti abbiamo le stesse idee e facciamo gli stessi ragionamenti e quello che può essere giusto per uno può risultare sbagliato per per un altro. L'orecchio giudica in base a quello che sente, ma spesso l' orecchio sente solo quello che vuole sentire .Lasciamo il nostro giudizio al Signore e limitiamoci ad osservare senza giudicare il nostro prossimo evitando di fare ciò che che a noi e alla nostra coscienza sembra male .Dio è il Giudice Supremo, lasciamo operare la Sua giustizia nella nostra vita.
10 commenti:
Bellissime parole solo un particolare, non ti sembra che tu e tua moglie mi avete giudicato più di una volta solo per aver sentito?
Un saluto.
Ti saluto Tonino,non credo che lo abbiamo fatto piu' di una volta per sentito ,ma perche' tu hai a volte un modo offensivo nell'esprimerti e siccome ti riteniamo un fratello la nostra si può chiamare riprensione aperta.Ciao Annamaria
Si giusta riflessione.
Dovremmo veramente solo ascoltare e trarre il buono da quelle ho quelle altre parole senza prendere quelle che ci fanno comode ho rispecchiano il nostro fare ho dire.
Dalle tue parole deduco che, in alcune circostanze si può giudicare anche solo per aver sentito senza cognizione di causa.
Se lo dite voi a me va "bene".
ma se e' cosi per quale motivo esistono le comunita'?se ognuno vive la sua vita perche' la vede giusta,perche' stare con altri che la vedono diversamente?io credo che noi non dobbiamo giudicare come se fossimo migliori di quelli che stiamo giudicando,ma se uno vede una persona che si comporta male ,non e' dovere ns richiamare,stando bene attenti di non cadere,SIAMO FATTI DELLA STESSA PASTA!credo che noi non solo dobbiamon giudicare,ma dobbiamo farlo apertamente e non alle spalle,tipo sparlando,noi abbiamo questo diritto/dovere,verso tutti equamente,senza favoritismi vari,questo e' condannato dallla Scrittura!se richiamiamo qualcuno amorevolmente non avendo un concetto ns piu' alto di chi staimo richiamando,STIAMO BENEDICENDO LA persona in questione,se nelle comunita' ci si comportasse equamente nell' amare,richiamare,ricercare,
sostenere,fortificare,impegnare tutti indidtintamente dalla classe sociale e civile,se facciamo camminare la Giustizia davanti a noi,allora potremo vedere l'opera piena di Dio ai ns occhi!
Ma senza parole!!!
......
i puntini che mancano subito dopo Ma
Gennaro ma tu vieni al muulino domenica 7 settembre?
Come mai tutta questa pubblicità per l'incontro al mulino? Cosa si farà di speciale?
forse si ballera'? O si cantera'? magari si mangera'? forse si preghera'.certamente si amera'! O forse ci si incontrera'!
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