A volte mi chiedo, se e' dal nostro atteggiamento verso gli altri che dipende l'esito delle nostre azioni, cioe' se siamo ben disposti, e fiduciosi, nei confronti degli altri, essi reagiranno verso di noi nello stesso modo: aprendosi e non chiudendosi. Certo sarebbe bello se gli altri ripagassero le nostre buone intenzioni , ma non è sempre così, come chiunque di noi sa per esperienza , questo genera in noi a volte sofferenza e insoddisfazione. Quando comprenderemo che dentro e fuori di noi esistono sia aspetti d'ombra che di luce, potremo scorgere il risvolto positivo di questo malessere come una personale crescita . Essere positivi vuol dire aprirsi alla vita, sentirsi ben disposti ad accogliere dentro di noi ciò che la vita ci riserva, anche se non sempre è quello che avevamo sognato o programmato per noi stessi. Questo atteggiamento di apertura è un modo per mettersi in contatto da una parte con il mondo esterno e, dall'altra, con il nostro mondo interno fatto di sensazioni, emozioni e sentimenti. Rimanendo attenti a tutti i più sottili segnali che ci giungono, possiamo affinare le nostre capacità intuitive, risvegliare sensibilità nascoste ed essere pronti a cogliere messaggi che prima non sentivamo. E allora sì che le cose accadono: semplicemente perché impariamo a percepirle e ad accettarle. Assecondando gli avvenimenti, possiamo afferrare le occasioni nel momento in cui ci si presentano. Essere positivi vuol dire liberare la mente, non giudicare sempre gli eventi in base alle nostre aspettative, scartando con diffidenza tutto quanto non ci piace, non condividiamo o non conosciamo. Troppo spesso invece ci lasciamo guidare da preconcetti e schemi mentali, come anche da paure e insicurezze, che limitano la nostra vita facendola scorrere su binari prestabiliti e ci rendono ciechi e sordi a quanto accade al di là del nostro raggio di azione . Spesso le paure e le incertezze dipendono dalle circostanze, in cui ci troviamo, sono dovute anche a quelle esperienze che ci inducono a comportarci con diffidenza nei confronti di determinate situazioni, per mancanza di fiducia in noi stessi e di conseguenza negli altri, purtroppo e dico purtroppo, a volte pero' è il ricordo di certe esperienze negative che ci spinge a comportarci in un certo modo, per paura di sbagliare e quindi di cadere negli stessi errori. Se l'atteggiamento positivo apre, quello negativo chiude, pone ostacoli e barriere. Non giudichiamo a priori lasciamoci incuriosire, lasciamoci stupire e lasciamoci cambiare dagli avvenimenti, perché la vita è continuo cambiamento.
piu' che lasciarsi cambiare dagli eventi, preferisco circostanze permettendo cambiare gli eventi e quindi la mia vita e quella degli altri, nelle piccole scelte di vita quotidiana che faccio, un suggerimento a qualcuno, un esortazione, un piccolo aiuto, io credo che molte volte bastano piccole attenzioni verso gli altri, in altre parole bisognerebbe pensare meno a se stessi e piu' agli altri.gaetano
Comprensione e affetto, non si misurano dal numero di parole, ne dal numero di incontri, ma da quanto profondamente può diventare tangibile quella consapevolezza assolutamente personale che qualcuno è stato e sa essere presente nella nostra vita anche al di là di quanto sia riuscito a conoscerci. E' l'intensità di un solo istante che,come una rivelazione, riesce a spiegarci la sottile e immensa differenza che ci sta tra un civile stare insieme e avere gli altri dentro di se, tra il consenso ad un'apparente aggregazione e un'appartenenza.(Franca) La gioia non è nelle cose, è in noi. (Richard Wagner)(Franca)
Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell'avere nuovi occhi. (Voltaire)(Franca)
Il bene non è nella grandezza, ma la grandezza nel bene. (Zenone)(Franca)
Il vostro amico sono i vostri bisogni corrisposti.Egli è il vostro campo che voi seminate con amore e mietete con rendimento di grazie.(Gibran Khalil Gibran)(Franca)
Un migliaio di parole non lasciano un'impressione tanto profonda quanto una solaazione. (Henrik Ibsen)(Franca)
In questo mondo io vivo il presente. Qualsiasi cosa buona io possa fare, o qualsiasi gioia possa dare agli altri, vi prego, fatemelo sapere. Non lasciatemi rinviare o dimenticare, poiché non tornerò mai più a rivivere di nuovo questo momento. ( in Il dono supremo, Henry Drummond [ 1851-1897]) (Franca)
Citazione
"I peggiori nemici della Chiesa non sono gli infedeli. I peggiori nemici della Chiesa sono gli ipocriti, i formalisti, i Cristiani solo di nome, i doppi di cuore. Ciò di cui ha davvero bisogno la Chiesa è maggior santità!" C. H. Spurgeon
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Rispetto... Assoluto verso idee, opinioni, gesti e parole.. Che non intacchino la libertà altrui... Rispetto che solo quando è reciproco e sensato.. guidato da ragione e cuore.. crea il presupposto per un futuro che valga la pena vivere.... " Martin Luther King"
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2 commenti:
piu' che lasciarsi cambiare dagli eventi, preferisco circostanze permettendo cambiare gli eventi e quindi la mia vita e quella degli altri, nelle piccole scelte di vita quotidiana che faccio, un suggerimento a qualcuno, un esortazione, un piccolo aiuto, io credo che molte volte bastano piccole attenzioni verso gli altri, in altre parole bisognerebbe pensare meno a se stessi e piu' agli altri.gaetano
Dobbiamo secondo me dalle situazioni negative trarne tutto il bene che possiamo per trasformare il negativo in positivo. annamaria
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