venerdì 11 aprile 2008

LE SCUSE BANALI SONO PER GLI ADOLESCENTI!

Il blog e' letto da molti e ne abbiamo le prove, escono fuori tutti quando vogliono.....Dunque o questo blog o un altro non cambierebbe molto. Non scusarti piu' Alfredo, tu hai solo ascoltato quella voce che magari sussurrava anche nei cuori degli altri, ma sei stato l'unico ad ubbidire e ti sei comportato spontaneamente, anche questo faceva parte del piano di Dio per i giovani di Soccavo. E' piaciuto a Dio che ci rincontrassimo. Alcuni membri di questo blog sono stati costanti, nonostante le svariate prove. Altri invece, sono stati costanti a voler rimanere dietro le quinte. Questo succede anche in chiesa, c'e chi va perche' e' cosa buona e morale da fare e per ricevere quell'incoraggiamento necessario per affrontare i propri insuccessi e bisogni. E c'e chi va in chiesa perche' ha tanta voglia d'amare, di dare, senza aspettarsi nulla in cambio. Il blog ha dato ed ha il potenziale per continuare a dare, chissa', forse percio' quelli "dietro le quinte, continuano a seguirlo.
C'e piu' piacere nel dare che nel ricevere. Questo si trova nella Parola di Dio! Se questo blog deve continuare ad esistere, deve trovare persone che sono disposti a dare, e non necessariamente gli avanzi del proprio tempo. Siamo piu' onesti, non copriamoci sempre dietro situazioni, dietro le proprie disavventure, o dietro qualcuno, per giustificarsi. Siamo persone adulte e ben mature. In questo periodo io non tempo per niente, e solo Dio lo sa, eppure trovo un 10 minuti per cio' che mi sta a cuore, cioe' voi!
Scuse banali sono per gli adolescenti
! Riguardatevi il filmino e vedete quante belle parole sono state dette ad Agerola. Ecco belle parole, ma cio' che conta sono i fatti! E' facile rimanere dietro le quinte e far fare agli altri, scusatemi, ma non ho ammirazione per comportamenti simili! Voi che leggete soltanto, non trovate mille scuse nella vostra mente, sono banali! I membri di questo blog, cioe' coloro che si sono registrati con il proprio volere, si assumevano anche la responsabilita' di partecipare. Il comportamento menefreghista, ha provocato delusioni e ferite ancora piu' profonde. Ma abbiamo vermanente messo in pratica gli insegnamenti che abbiamo ricevuto? Analizziamoci!
Action, questo e' quello che deve accadere! Quante altre volte, volete leggere questo tipo di post? Noi che abbiamo detto belle parole, dobbiamo dimostrare di essere persone vere, che danno valore alle proprie parole! Se qualcuno non ha l'internet puo' sempre andare da un amico che lo ha . Se siete nel letto, perche' non state bene, chiedete a qualcuno di scrivere per voi. Volere e' spesso potere e l'amore ha questo potere. Se non hai amore, allora chiedilo al Signore perche' Lui ci comanda di amarci! Alfredo, tu ci hai creduto ed hai dato tutto te stesso, anch'io ci ho creduto e ho dato, ci sono altri nomi che posso aggiungere, ma lo scopo di questo mio post non e' di elogiare, ma di stimolare.
Dimostrate il vostro affetto con i fatti! Un abbraccio Sandra

11 commenti:

Alfredo Minopoli ha detto...

Hai detto tutto Sandra! Io non devo aggiungere nulla, prendo solo atto che i "cati di colla" sono rimasti tali e quali ma almeno oggi, dopo tanto tempo, che avessere almeno il buon senso di parlare di meno, di non fare i professori e cercare di fare qualche sforzo in più. Certo, è una tipologia di amici che non mi andrò più a cercare, e questo in fondo mi dispiace, ma, alla fine ognuno di noi è e rimane una entità univoca. Una cosa è certa, io non li cerco più. Abbracci a tutti.

Sandra ha detto...

Condivido pienamente!Questo menefreghismo lo avrei compreso, se fosse successo in un altro giro di amicizie, ma non tra di noi, mi sbagliavo.Questa delusione proprio non ci voleva. Era bello credere che ci fossero ancora certi valori. Che tristezza! Abbiamo fatto di tutto per salvare il salvabile, per favore giusto o no questo discorso esprimete il vostro giudizio o vi chiamo anch'io "cati di colla" e be' quando ci vuole ci vuole. Ciao Sandra

rd ha detto...

Tempo fa fu fatto un sondaggio.
Alcune persone scrissero che non avrebbero mai scritto,io non condividevo questo attegiamento,perchè ho piacere di ricevere notizie di tutti.
Forse il blog oggi è meno liberale è più evangelico? questo può dare fastidio? allora scriviamo quello che pensiamo,ma scriviamo,tutti.
un bacio,e un presto vederci
Rosario

ABBI FIDUCIA NEL SIGNORE ha detto...

Portarsi sempre rispetto e' sempre la prima cosa,dopodiche' amarsi e' la seconda collegata alla prima .Dio ci chiede di amarci incondizionatamente,con tutti i nostri difetti pregi e virtu'.Lo so' che siete stanchi perche' ci avete messo tutto l'entusiasmo nel far riuscire questa cosa ,ma come nel matrimonio,dopo il primo entusiamo(innamoramento)finisce ,comincia l'amore vero e proprio ,quello che fa crescere e maturare i sentimenti umani,quindi non siamo piu' dei ragazzi al loro primo innamoramento ,ma degli uomini e delle donne che devono crescere in questo amore che supera i limiti umani ,noi dal canto nostro vi incoraggiamo ad andare avanti,malgrado le delusioni ,poi ogniuno e' libero di fare cio' che vuole ,vi voglio bene ,con affetto Annamaria e Gaetano

Lina Tarantino ha detto...

Condivido con voi (Alfredo e Sandra)tutto quello che avete detto...ma non ci scorraggiamo...credo che questo blog è stato ed è (e sarà come dice Rosario) una bella e grande benedizione...ma condivido anche quello che dicono Annamaria e Gaetano...purtroppo ognuno è libero di fare come si sente nel cuore...ma noi andiamo AVANTI!!!

Alfredo Minopoli ha detto...

E' simpatico l'esempio che cita l'innamoramento e l'amore. Sono due fasi che si susseguono, ma quì la realtà è un'altra, ci sono alcuni che credono di essere alla seconda fase ma non si sono mai innamorati. Sono i cosiddetti lettori, coloro che stanno sugli spalti ad osservare, ascoltare e magari dopo criticare. Io mi ero innamorato, ho amato, e ancora amo, ma purtroppo esistono le delusioni amorose. Cito solo due persone molto intime, non per criticarle ma per prenderle come esempio in un discorso complesso. Marcello e Gigi; sinceramente sono due persone che non hanno dimostrato il minimo entusiasmo, almeno sul blog, nessuno di noi può dire che sono stati molto presenti. E' una bugia la mia? Cero che no, ma non vuole essere neanche una critica, ma, onestamente, è una presa d'atto di fronte alla quale nessuno può dire il contrario. Certo, ognuno di noi è libero e tale deve rimanere quindi, a questo punto ribadisco la mia idea che è e rimane di una semplicità assoluta. Questo blog è servito per riunirci, dopo la sua missione ha ancora senso? A questo punto subentra la riflessione di Rosario, molto intelligente al riguardo. E' quindi il caso di aprirne un altro e chiudere questo facendo si che lasci solo il gran bel ricordo dell'avvenuto incontro? Si o no? Ciao a tutti

Sandra ha detto...

Rosario, mi fa piacere che anche tu ti sei fatto sentire, e che ti fa piacere sapere notizie degli altri. Ma, non credi che fa' piacere anche agli altri sapere di te? Questo e' il punto....!

rd ha detto...

Cara Sandra ho detto che mi ero un po eclissato,ma non ero scomparso.
Ho avuto i soliti problemi lavorativi legati al nostro periodo dicembrino,e familiari comuni a noi tutti. la mancanza di molti di noi ha evidenziato uno scritto sul blog potrei dire di solo carattere religioso,ma per fortuna c'è stato.
in un precedente commento ti avevo richiesto la tua mail,ma non ho avuto risposta,spero colmerai questa piccola dimenticanza.
Vorrei avere anche le mail degli altri amici.
Aggiunco che sabato 12 ci siamo visti in pizzeria a Soccavo alcuni di noi ed è stato piacevole. Ho finalmente rivisto e riabbracciato Lina,conoscendo nanche suo marito,molto simpatico.
Un caloroso abbraccio a tutti voi sperando di poterci presto veder.
Rosario

Franca Maturanzio ha detto...

Vi chiedo scusa se fin ora non ho ancora risposto, ma sono rimasta un po' perplessa nel leggere gli ultimi post.Sinceramente non vedo l'utilità di chiudere questo blog per riaprirne un altro.Questo o un altro cosa cambierebbe?Credo piuttosto che quello dovrebbe cambiare è il nostro atteggiamento mentale nei confronti di questo strumento che ci da la possibilità di rimanere quotidianamente in contatto con tutti,anche se solo virtualmente.Per quanto riguarda quelle persone che leggono sistematicamente senza dare un contributo personale ,sono dell'avviso che nessuno può obbligarle se non lo desiderano nè avrebbe alcun senso insistere ulteriormente,scrivere sul blog dovrebbe essere una piacevole opportunità di stare con i propri amici e non un dovere. Ognuno deve essere libero, nel rispetto degli altri, di scrivere quando e ciò che vuole.Se poi mi sfugge qualcosa... vi prego di darmi ulteriori delucidazioni.

Alfredo Minopoli ha detto...

Forse come diceva Rosario la gente non scrive perchè lo ritiene troppo religioso... forse. In ogni caso è vero, nessuno è obbligato a scrivere, ma neanche voglio che su questo blog rimaniamo io tu Lina Gennaro e pochi altri..... che senso ha? E se poi rimaniamo da soli io e te? Capisci cosa voglio dire? P.S. Io so cara Franca che tu ami questo blog quanto me, ma certe decisioni a volte nella vita, si prendono con sofferenza. Ciao.

Sandra ha detto...

Abbiamo mai obbligato qualcuno a scrivere? Non credo ne fosse stato possibile anche se lo avessimo voluto. Non sarebbe stato neanche giusto! Come i fatti vogliono dimostrare siamo sempre gli stessi a condividere.Non che crediamo nell'amicizia, sappiamo cosa fare indipendentemente dalle nostre disavventure.Come vedete non c'e' stato intervento, nemmeno in questa occasione da parte dei nostri amici, credo che i fatti parlano da soli ci siamo o no sul blog a loro proprio non interessa,altrimenti ci sarebbe stato un riscontro.Speriamo avvenga presto!
Rosario scusami, mi sono ricordata che dovevo inviarti l'emailsolo adesso,avevo dimenticato! Te lo inviero' privatamente. Grazie di avermelo ricordato. Ho dedicato credo 8 minuti del mio tempo per comunicare attraverso questo strumento chiamato blog, ed io come tutti, letteralmente tempo non ne ho, problemi e delusioni non mancano, ma sono fiera di avervi dedicato anche 8 minuti del mio tempo. Sara' perche' il vostro ricordo e' difficile a morire. Qualcuno ha citato gli insegamenti ricevuti...Ma ci crediamo davvero? Allora, fatti e non parole.