lunedì 13 ottobre 2008

Il perdono...

pane e simili 009 Questa pietra mi e' sta regalata da una sorella janni della chiesa giu' in calabria ,per me e' molto significativa la tengo conservata su essa c'e' scritto:<L'amico ama in ogni tempo e' nato per essere un fratello nella distretta>proverbi: 17, 17 .Noi tutti abbiamo avuto delusioni , ferite che sanguinano ancora anche se sono passati tanti anni,Credo che in questo verso ci sia la molla vincente Amarsi sempre anche quando ci hanno feriti ,forse tu dirai ,ma me l'hanno combinata grossa ,hanno deluso le mie aspettative ,mi hanno profondamente ferito,si e' probabile che gli altri con la loro formalita' o altro a volte ci fanno del male ,ma ricordati che anche il rancore puo' essere una distretta e un laccio che ti tiene legato e che t'impedisce di proseguire il tuo cammino,sappi che il perdono fa' piu' bene a chi lo da' che a chi lo riceve , perdonare ti sana , ti guarisce dentro ,pensa a Gesu' che ci ha insegnato cio' perdonandoci tutti i nostri falli e chi siamo noi da non volerlo fare .L'amicizia si basa su rapporti solidi e non puo' essere buttata al vento e farci rimanere nella rete del diavolo che ci sguazza sopra sapendo di aver fatto un bel lavoretto, fratelli amiamoci gli uni e gli altri come anche Cristo ha amato la chiesa ed ha dato se stesso per lei.(Riflessioni fatte attraverso esperienze mie personali)con affetto in Cristo Annamaria

p.s. Gesu' e' l' amico perfetto.

2 commenti:

Alfredo Minopoli ha detto...

Cara Annamaria, mi dispiace ma devo smentire quello che dici. Non ho mai detto o asserito che me l'hanno combinata grossa, hanno deluse le mie aspettative, mi hanno profondamente ferito, così come ti assicuro che non serbo rancore nei confronti di nessuno, non c'è alcun laccio che mi tiene legato e non penso di dover perdonare nessuno dal momento che non sono mai stato offeso.
Le tue considerazioni le ritengo errate così come ritengo tu non abbia afferrato il senso della cosa. Ti dico in tutta sincerità che non esiste alcuna cosa di quelle che tu hai detto. Diciamo semplicemente che ritengo di dover fare un passo indietro e meditare su me stesso, diciamo che ho bisogno di stare un po da solo. Non hai idea di quanto ritengo valga l'amicizia, essa per me è tutto ed ho impostato tutta la mia vita su di essa. Stanne certa che non la butto al vento, ci tengo fin troppo alla amicizia e non deluderò mai un amico.
Alla mia età ho imparato a guardare alla sostanza delle cose e non alle apparenze. Questa esperienza mi ha dato tanto credimi, sono ulteriormente cresciuto nel bene e nel male, ho conosciuto meglio le persone come loro hanno conosciuto meglio me, e, alla fine ho tirato le dovute somme. Stanne certa, ho ritrovato alcuni amici e per loro, qualora servisse, mi farò in quattro. Gli altri si sono confermati semplici conoscenti e a loro non devo perdonare assolutamente nulla e questo perchè non mi hanno fatto nulla. Credo che il concetto di amicizia debba essere rivisto, possiamo frequentare la stessa comunità, essere fratelli in fede, ma l'amicizia credimi, è tutta una altra cosa.
Ti prego di non pensare a nulla di quello che hai scritto, ripeto, non ho nulla contro nessuno e non mi sento in obbligo verso nessuno, il mio problema (se di problema si può parlare) è forse quello di aver materializzato troppo quel fantastico verso che hai citato, mi sarebbe tanto piaciuto che fosse stato lo slogan del "Gruppo Giovanile anni '70".
Hai detto una cosa sacrosanta: "L'amicizia si basa su rapporti solidi". E' fin troppo vero.
Per onestà intellettuale credo tu non possa definire i rapporti interpersonali su questo blog solidi. Diciamoci la verità!
Concludo dicendo che diversamente da tanti altri "amici" ho avuto almeno la decenza e l'educazione di salutare e ringraziare tutti e, a tutti dico con molta sincerità..... Vi voglio bene!

Sandra ha detto...

Delusione... certo questo e' un'altra parola che merita essere meditata, hai ragione ...che delusione sono stati quelli che ci ignorano e continuano con la stessa linea di condotta. Tu hai la decenza e l'educazione di rispondere, cosi' come pochi altri su questo blog. Tu sei fortunato perche' hai un cuore che riesce a dare priorita' ai sentimenti veriper questo ti stimo e ti voglio bene caro Alfredo, anche voi, Gaetano, Annamaria e tutti voi che scrivete il nostro e' un esempio di umilta' cristiana e di amore per il prossimo. I frutti dimostrano l' evidenza di un albero sano, benche' qualche ramo ogni tanto si secca e cade. Rimane sempre un albero sano. La luce che ci e' stata data si vede attraverso l'umilta' di cuore. Grazie annamaria per aver stimolato un dialogo cosi importante sul perdono.