Il passato è la nostra forza

A novembre 2006 per puro caso ho incontrato Carmine Ciotola all GS di Agnano. Non lo vedevo da 27 anni. Tutto ad un tratto mi sono trovata davanti a quel passato che avevo gelosamente conservato fra i miei ricordi più belli. Il gruppo giovanile di Soccavo...il mitico mulino...il sabato pomeriggio dedicato a quegli incontri che per me erano così belli e divertenti. Una mia compagna di classe,Franca Maturanzio si doveva sopportare tutti i miei racconti ed il mio entusiasmo per Gesù, al punto che volle venire anche lei a conoscere il gruppo giovanile di Soccavo.Che bello sapere che c'era un blog con le vecchie foto...ma soprattutto sapere che potevo rivedervi tutti.
E che dire dell'emozione che ho provato a sentirvi per telefono. Una parte di me è cresciuta con quella esperienza meravigliosa di quel gruppo giovanile.Esperienze, sensazioni che non dimenticherò mai.Purtroppo non sono potuta venire ad Agerola ma voi avete continuato a telefonarmi, avete continuato a farmi sentire il vostro calore...il 15 agosto Alfredo e Carol mi hanno fatto un regalo bellissimo:una mini Agerola!!! Ho abbracciato loro due, Marcello e Susy,Gennaro e Silvana,Nunzia. Che dire...sono momenti di bella amicizia, di qualcosa che va oltre le parole, che va oltre ogni aspettativa umana. Ognuno di noi ha fatto tante esperienze in questi anni, ha conosciuto molte persone, eppure nei nostri sguardi è rimasto l'entusiasmo e la tenerezza di quegli anni spensierati!!! Per me il blog è molto importante!!!
Mi piacerebbe che continuasse proprio per mantenere viva quella forza speciale che tutti portiamo in noi:Gesù, il nostro esempio di AMICO per eccellenza. Tutti siamo presi dalle nostre vite, dalle nostre famiglie, dai nostri problemi, sarebbe assurdo sperare di restaurare un amicizia adolescenziale. Ma tenerci in contatto come hanno scritto Gennaro e Sandra è una bella meta.

"Ogni uomo è una parte di me, perchè io sono parte e membro del genere umano. Ogni cristiano fa parte del mio stesso corpo, perchè tutti siamo membra di Cristo. Quello che faccio viene dunque fatto per altri,con loro e da loro: quello che essi fanno è fatto in me, da me e per me. Ma ad ognuno di noi rimane la responsabilità della parte che egli ha nella vita dell'intero corpo. La carità non sarà mai quella che dovrebbe essere fino a quando non vedrò la mia vita come parte che mi tocca nella vita dell'organismo soprannaturale al quale appartengo. Soltanto quando questa verità si pone inequivocabilmente al centro di tutto ,le altre dottrine trovano il loro posto."Merton Thomas
Lina Tarantino