giovedì 20 settembre 2007

Qual è il vostro libro preferito?

Uno dei miei autori preferiti in questi ultimi anni è Paulo Coelho. Appena ho un pò di tempo per leggere, scelgo un suo libro. Ultimamente ho letto "Monte Cinque", la storia del profeta Elia e "La strega di Portobello". Un mio libro preferito di questo autore è "Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto".
E voi cosa leggete? (Tempo permettendo!!!)
"E' necessario correre dei rischi...riusciamo a comprendere il miracolo della vita solo quando lasciamo che l'inatteso accada." P. Coelho
Lina Tarantino

10 commenti:

marcello ha detto...

Ciao Lina in questo periodo sto leggendo biografie Mozart.Beerhoven,hyden etc..ma i libri che preferisco sono parecchi, sto anche rilegendo due libri "Pensieri, idee,opinioni" e "Come io vedo il mondo la teoria della relatività di A.Einstein. A chi piace la papirologia consiglio " testimone oculare di Gesù" Parla dei tre frammenti di papiro Magdalen e della loro storia. Ciao!

goeyes ha detto...

io invece leggo e rileggo Pensieri e parole di a.h.

Alfredo Minopoli ha detto...

Sinceramente non ho un libro preferito. Adesso sto leggendo "Da domani mi alzo tardi" scritto da Anna Pavignano ex compagna di Massimo Troisi. Si racconta del ritorno di Massimo a Roma da dove è partito nel 1994 (anno della sua morte) dopo un volontario periodo di esilio.

Lina Tarantino ha detto...

Ciao "Vai Occhio"!!!
Che ti leggi e rileggi???

claudio ha detto...

Ultimamente ho letto di Terzani "La fine è il mio inizio", di Augias "Inchiesta su Gesù", di Vespa "L'Italia spezzata", di Gordon "Inseganti efficaci".
Frutto misto, macedonia. Non ho un autore preferito. Ho sentito parlare bene di Coelho.
Ciao!

goeyes ha detto...

cara lina oggi mi leggo un'autore che e' molto bravo l.b.una sua strofa dice"la mattina ce' chi mi prepara il caffe',e la sera ce' chi non sa' dirmi no"vedi che strofe!lao scorgi tutto il phatos ,la rabbia,la conturbazione e la frustrazione di chi vuole ma non riesce a fare ncio' che vorrebbe.rifletaci e fammi sapere,ciao.

Lina Tarantino ha detto...

Caro Gennaro,
messaggio capito!!!
Sei unico!!!Grazie perchè c'è tanto da riflettere...

Elisa ha detto...

Contano i libri in Inglese?

Uno dei miei favoriti e' "Right from Wrong" di Josh McDowell & Bob Hostetler.

Il titolo in Italiano e' "Quello che e' moralmente giusto da quello che e' moralmente sbagliato" (molto piu' lungo tradotto).

E' un'analisi ed una guida della mancanza di etica oggigiorno anche tra quelle persone che dicono di essere cristiani. Parte del problema e' che la societa' ha abbandonato gli standard assoluti ed anche i credenti si sono adeguati a quegli standards creati dalla societa' e che si evolgono col tempo.

In breve, noi credenti, abbiamo fallito nel comunicare alle ultime 2-3 generazioni che la verita' di Dio e' eterna e non soggetta a rimodernamenti. La Sua verita' oggettiva, universale e costante rimane vera per tutte le persone, in tutti i tempi e in ogni luogo.

Elisa ha detto...

"Dimmi quello che leggi e ti dirò chi sei” è vero; ma ti conoscerei meglio se mi dicessi quello che rileggi.
(F. Mauriac)

Alfredo Minopoli ha detto...

Cara Lisa,
Io e Carol abbiamo apprezzato molto l'articolo di Ben Stein "Very realistic point of view" che mi hai inviato.
Non voglio rovinarti la esistenza ma te lo chiedo comunque, potresti tradurlo e metterlo sul blog? (mi rendo conto che non è poco).
Sono sicuro che sarà molto gradito da tutti. Grazie