sabato 6 ottobre 2007

un mondo migliore....e' possibile?


accendi la tv e ti sparano solo brutte notizie,il forte che prevarica il debole,il ricco che non degna di uno sguardo il povero,il sano che discosta il malato,ecc.che razza di mondo viviamo?come facciamo a farne parte?come si fa' a rimanere in silenzio?all'improvviso si viene a sapere che un vicino e' disperato e nessuno se ne e' accorto,e' possibile vivere tra la folla ed essere soli?dovremmo chiederci se vale la pena di rimanere impassibili davanti a queste cose,non credo ce siamo chiamati al silenzio,anzi credo che siamo chiamati all' OPERA, nemmeno alla denuncia ma direttamente all'OPERA,non possiamo non prendere posizione contro le ingiustizie,l'egoismo di tutti sta' solo facendo grandi danni e pure chi ha il potere temporale o addirittura "spirituale" perde tempo dietro disquisizioni assurde tipo il nome di un partito come se cambiando il nome le cose vadano meglio,o facendo proclami tipo no all'Aborto,no alle coppie di fatto,no alla fecondazione assistita,la gente viva meglio,i soldi da spendere per tante cause giuste sembra che non ci siano mai,ma per la produzione di armi si trovano sempre!Pensate 80 per cento del reddito MONDIALE viene speso per il 20 per cento della popolazione,i soldi spesi per le armi in un anno dagli USA potrebbero sfamare gli affamati per lo stesso periodo,se questo e' il mondo in cui ci accontentiamo di vivere allora siamo messi male,ma il MONDO in cui dobbiamo vivere lo dobbiamo incominciare a costruire cominciando dalla nostra casa,ricordiamoci delle parole di Gesu',non corriamo al tempio se per strada incontriamo un Malandato ,il tempio dove dobbiamo andare e' nel MALANDATO.Cosa ne pensate?.ciao

7 commenti:

anna ha detto...

Quello che hai scritto gennaro mi ha fatto riflettere molto sono cose a cui penso spesso anche io.Ma oltre alle armi sono tanti i soldi che vengono "buttati"mentre basterebbe usarne una piccola percentuale per sfamare tanta persone vedi compenso mondo dello spettacolo dello sport e i politici.Quando lo dico a volte mi rispondono cheè retorica ma non è cosi.Trovo invece patetici quei programmi in cui chiedono a noi di inviare sms per aiutare i poveri mentre loro intascano cifre da capogiro per presentere lo stesso programma.Per quanto riguarda l'indifferenza per fortuna non sono tra questi certo sono una piccolo goccia nell'oceano ma ho insegnato anche ai miei figli nonostante abbiano poco ad aiutare chi non ha niente.Mi sono presa cura di tante persone sole quando ero con mio madre nel centro oncoligico anche solo con un sorriso o restando a tenere la mano a chi era tanto spaventato. la soddisfazione più grande di tutta la mia vita la ebbi proprio da una malata terminale che chise di me in punto di morte per dirmi che avevo alleviato con i miei sorrisi e le mie battute i suoi ultimi giorni.Ebbi anche un eredità lasciò alle infermiere per me un centrino fatto da lei che conservo caramente insieme alle cose più care. Ora stò cercando do organizarmi in modo tale da fare volontariato presso il medesimo centro è dura ma sono sicura che ce la farò.un bacio.

goeyes ha detto...

vai anna,e' il segno che un fiore e' nato da un seme,coltivalo,innaffialo con amore,proteggilo dal freddo,che gia' ti ha attraversato come tu stessa hai testimoniato,ma e' anche vero che niente potra' separarci dall'amore di Cristo,grazie per la condivisione.Ciao e un saluto anche a tuomarito e ai figli.

ABBI FIDUCIA NEL SIGNORE ha detto...

i tuoi pensieri sono sempre carichi di rifessioni sociali, ma e' importante l' equilibrio tra il sacro e il profano, dara a dio quello che di dio ed a cesare quello che di cesare. gennaro complimenti, ciao

maria ha detto...

ciao io penso che tu dette delle cose giuste quando dici che non dobbiamo stare solo a guardare non che noi possiamo cambiare il mondo ,possiamo solo essere strumenti affinche le persone capiscono che hanno bisogno della vera giustzia ,beati quelli che sono assetati di giustizia perche essi l otterranno,io credo che noi siamo il tempio di Dio ed è una realtà forte e che a volte ce lo dimentichiamo che invece di ringraziare e andare per le strade guardiamo i nostri problemi io vedo che quando mi prodigo per qualcuno i miei problemi diventono meno pesanti .Dio ci benedica

Franca Maturanzio ha detto...

Caro Gennaro ,come hai ben detto ,la nostra società è affetta da una grave malattia l'INDIFFERENZA.Si parla tanto di
solidarietà,giustizia sociale,di aiuto ai popoli del terzo mondo,ma poi non cambia mai niente.Intanto ognuno di noi rimane chiuso nel suo egoismo avvinghiato ai propri privilegi ,al benessere e alle sicurezze che si è creato, nella convinzione che la situazione si possa risolvere delegando ai potenti della terra il compito di risolvere i gravi problemi dell'umanità .E' inutile aspettare che i politici e che le istituzioni governative facciano qualcosa, perchè sono legati agli interessi delle multinazionali.Dovremmo cambiare i nostri stili di vita,dovremmo acquistare solo ciò che è necessario per vivere, tutto il superfluo non fa altro che far morire di fame e di sete i poveri del mondo e ad alimentare le guerre. E' il nostro egoismo la causa della loro sofferenza.

vittorio ha detto...

ragazzi si incomincia a vedere le cose per come sono.
quando era il tempo per boigottare le multinazzionali noi dove stavamo?
tutto parte da una microeconomia mondiale , dove siamo diventati dei disabili a scegliere il buono dal cattivo.
sono sempre loro a scegliere per noi : vedi: consumismo, cellulari, elettrodomestici, comodita',gestione dei nostri averi.
li abbiamo vendute in cambio della qualita' di vita.il giusto valore della realta la quale non ha piu' valori ne ideali, i quali non avrebbero permesso tutto cio.
abbiamo permesso alle massonerie di crescere e diventare sempre piu' forti.
ORA SIAMO VITTIME!!!!
IMPUGNARE UN IDIOLOGIA SCELTA DA NOI E' SEMPRE MEGLIO DI AVERE UN IDIOLOGIA VOLUTA DA UN ALTRO.
GRAZIE DIO.

Maurizio ha detto...

Grande Vittorio!

Questo mondo sappiamo dove sta andando.... E sappiamo anche che la sola ancora di salvezza per l'uomo è Cristo Gesù!
Io dico che un mondo migliore sarebbe possibile se facessimo sentire più l'odore del nostro Signore e Salvatore, a cominciare dalle ns. vite....
I cristiani possono incidere nella storia, con un arma che spesso accantoniamo: La preghiera!

La scrittura più volte ci fa notare che l'Eterno cambia il corso della storia se i "suoi" insistono con la preghiera!

Ho sperimentato personalmente, e credo anche Voi in più occasioni, cosa Dio possa vare attraverso la potenza della preghiera: L'Eterno ama quando siamo "petulanti" nella preghiera, quando non ci stanchiamo mai di intercedere per la vita delle persone, per le tante situazioni... Allora sì che il mondo potrebbe migliorare....

Sappiamo però chi sia il principe di questo secolo (biblicamente parlando) e sappiamo anche che il cuor dell'uomo è insanabilmente maligno...
Ma la preghiera può cambiare e migliorare le cose!
Saluti